CHIVASSO - Stanno, inevitabilmente, facendo molto discutere le parole pronunciate da Khaby Lame, l’influencer più seguito al mondo, sulla cittadinanza italiana e sullo ius scholae che lega l’acquisizione della cittadinanza al compimento di un ciclo di studi. Il 24enne, nato a Dakar in Senegal ma presto trasferitosi a vivere con la famiglia a Chivasso, torna al centro dell’attenzione dopo aver fatto parlare di sé per i suoi favolosi numeri social (161 milioni di follower, mentre su Instagram ha ormai superato gli 80 milioni) e per le sue apparizioni in tv e al cinema.
Khabane Serigne Lame, che studia recitazione negli States per prepararsi al meglio al futuro ruolo di protagonista di «00Khaby», una spy-comedy in lingua inglese, ha giurato di essere fedele alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi dello Stato, diventando cittadino italiano nell’estate del 2022 in comune a Chivasso.
Il celebre influencer su questo argomento ha specificato che si sente «fortunato» e che non è giusto che molti ragazzi meno famosi di lui non riescano a ottenere la cittadinanza: «Meritano la cittadinanza come e più di me. Semplicemente non hanno avuto la possibilità che ho avuto io, così stanno ancora aspettando», le sue parole affidate al quotidiano torinese La Stampa. Khaby Lame ha sottolineato che è cresciuto in Italia, ha frequentato la scuola italiana, parla italiano, ha amici italiani e quindi «ero italiano già prima che me lo riconoscessero ufficialmente. Non mi sono mai sentito diversamente. Se cresci in un posto, sei di quel posto. Non sono gli altri che devono dirti chi sei».