CHIVASSO - Un fabbisogno quasi dimezzato e fino ad otto turni scoperti in estate. Sono i numeri che pesano sul servizio delle ambulanze medicalizzate di Chivasso e Settimo Torinese, emersi l'altro pomeriggio, mercoledì 4 settembre 2024, a Palazzo Santa Chiara nell’atteso confronto tra i sindaci del Comitato di distretto e Azienda Zero.
Per l’ente del Servizio Sanitario Regionale, il sindaco Claudio Castello ha accolto il direttore generale Adriano Leli e i direttori sanitari Gianluca Ghiselli ed Alessandro Girardi. Oltre 20 primi cittadini hanno preso parte all’incontro, alla presenza anche del direttore generale dell’Asl To4, Stefano Scarpetta, ed Ornella Vota, direttore del distretto sanitario di Ivrea. Azienda Zero ha illustrato le azioni intraprese per superare le criticità che interessano il sistema ed il personale.
Sono state avviate misure relative alla formazione e ad algoritmi infermieristici aziendali. Si sta inoltre procedendo all’acquisto di alcune automediche e all’incremento di volo notturno con operazioni speciali. Siglati infine protocolli d’intesa con la Regione Lombardia sull’elisoccorso. «La medicina d'urgenza – ha detto il sindaco Claudio Castello – rimane una questione aperta sulla quale grava la carenza di personale. Chi già lavora in questo contesto non gode di motivazioni che ne invoglino l’attrattività di nuove risorse umane, già quando diventa difficile persino la permanenza in servizio. Porteremo il problema all’assessore regionale alla Sanità nell’immediato, chiedendo un forte intervento strutturale».