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CHIVASSO - Entrerà in vigore il prossimo mese di luglio il regolamento comunale per prevenire e contrastare l'evasione dei tributi locali. Gli esercenti delle attività commerciali o produttive non in regola con il pagamento della tassa sui rifiuti, o della precedente Tares, possono andare incontro al diniego, al mancato rinnovo o alla revoca di licenze, autorizzazioni o concessioni. Contestualmente scatteranno dei controlli incrociati che coinvolgeranno tutti gli uffici comunali interessati e i soggetti esterni affidatari della gestione del tributo.

«Si invitano pertanto i contribuenti interessati a mettersi in contatto con gli sportelli del Consorzio di Area Vasta CB16, della Soget o dell’Ufficio Tributi (con riferimento al tributo giornaliero) per regolarizzare eventuali posizioni pendenti, anche definendo apposito piano
di rateizzazione», fanno sapere da palazzo civico. 

Nel 2021, l’amministrazione comunale di Chivasso aveva introdotto il blocco delle autorizzazioni e delle concessioni per le occupazioni di suolo pubblico o per le esposizioni pubblicitarie, in caso di morosità, anche pregresse, di tributi e canoni riconducibili ad esse, grazie all’approvazione dei regolamenti disciplinanti il Canone Unico Patrimoniale ed il Canone Mercatale.