CHIVASSO - Dopo l’otto marzo, anche in vista della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, gli Assessorati alle Politiche sociali e Pari opportunità, Cultura e Legalità, e Commercio della Città di Chivasso promuovono una serie di iniziative per tenere alta l’attenzione sulla questione. Dall’impianto comunale di diffusione sonora saranno trasmessi messaggi sociali e musicali contro la violenza di genere.
Tra i testimonial dell’iniziativa, oltre agli amministratori e alle associazioni locali, lanceranno un appello la neo miss Italia 2023 Francesca Bergesio che al concorso di bellezza ha interpretato un monologo contro il femminicidio, il chivassese Antonio Pintus, preparatore atletico responsabile del Real Madrid, e Giulia Cordaro, Miss Piemonte 2022. La giovane modella con le sue denunce fece condannare un medico per molestie sessuali. E poi sarà trasmesso lo spot con la voce di Emma Marrone che promuove il numero antiviolenza e antistalking 1522.
«La Città di Chivasso – ha detto il sindaco Claudio Castello – mobilita le sue energie migliori per una cultura del
rispetto della donna, veicolando messaggi di denuncia e di speranza contro una piaga sociale che solo in questo momento dell’anno in Italia ha superato i 100 femminicidi. Ma la nostra ferma opposizione è rivolta anche a quella violenza silente e nascosta che consuma gradualmente tante donne a cui vanno concretamente dimostrate vicinanza e protezione per trovare il coraggio di uscire da un tunnel che opprime la dignità di vittime e carnefici».
Un ricco programma di manifestazioni prenderà il via mercoledì 22 novembre nel Teatrino Civico. Alle ore 17.30, è previsto un dibattito su “Storie di donne: resilienza e comunicazione” in collaborazione con l’Associazione Culturale Carla Boero.
Venerdì 24 novembre, alle ore 15.30, sempre nel Teatrino Civico andrà in scena lo spettacolo dal titolo “Hanyauku, sulla sabbia in punta di piedi", realizzato da Officina Culturale per il Sistema di Accoglienza e Integrazione. Seguirà il convegno del SAI “La donna, da vittima a risorsa”.
Sabato 25, in cui ricorre proprio la Giornata istituita dall’Onu nel 1999, alle ore 15.30, è prevista in piazza della Repubblica la mostra “Basta indifferenza” dedicata all’attivista iraniana Narges Mohammadi detenuta dal maggio 2016 e alla testimone di giustizia uccisa dalla ‘ndrangheta Lea Garofalo. Alle ore 18, Francesco Micca, del Faber Teater, interpreterà "Il destino che mi aspetta", testo ispirato al memoriale della giovane calabrese alla cui memoria Chivasso ha intestato un murales lungo il Canale Cavour. A seguire, una fiaccolata attraverserà via Torino, piazza Noè, viale Cavour, viale Vittorio Veneto, viale Giacomo Matteotti e Lungo Piazza D’armi fino a piazza Dalla Chiesa.
Domenica 26 novembre, alle ore 16,30, l’associazione “Teatro a canone” promuove “Women in action - Overture per il 25 novembre”. Una parata teatrale da piazza Dalla Chiesa condurrà in Teatrino Civico dove è prevista la conferenza Immagini e storie da Transit – festival internazionale di donne nel teatro con: Chiara Crupi regista, dottore di ricerca in tecnologie digitali per lo spettacolo e docente all’Università La Sapienza di Roma; Selene D’Agostino, dottoranda in Ethnoscénologie Université d’Arras (FR) e responsabile del Fondo Julia Varley; Paola Favia attrice, regista, pedagoga Madrepora Teatro (Piacenza); Roberto Pellerey docente di semiotica all’Università di Genova. Alle ore 17, sarà proiettato il film “Women in action” di Chiara Crupi, film su Transit – Festival di donne nel teatro, diretto da Julia Varley. Al termine, ci sarà spazio per un momento di confronto con il pubblico.
Martedì 28 novembre, alle ore 18, nel Teatrino Civico sarà presentato il libro “Un’altra vita” di Filomena Lamberti, la prima donna italiana sfregiata con l’acido per mano del marito.
Mercoledì 29 novembre, sempre il Teatrino Civico ospiterà lo spettacolo “Il cammino della colpa” della Compagnia Lewis & Clark, in programmazione sia nella mattinata per le scuole che alle ore 21 per il resto del pubblico.
Sabato 2 dicembre, alle ore 16, sul palcoscenico del Teatrino Civico andrà in scena uno spettacolo di flamenco a cura della compagnia Cus Torino Danza e Benessere, seguito da un dibattito promosso da Spi CGIL, Fnp CISL, UIL Pensionati, Arci Zeta e Auser sulla violenza di genere.
Le manifestazioni si concluderanno venerdì 15 dicembre, alle ore 21, con il concerto della band “Mare Latino” che, nel Teatrino Civico, riproporrà l’omaggio a Pino Daniele. Momenti di riflessione e letture saranno curate dalle associazioni culturali della città.