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CIRIE' - Sono stati affissi in città in questi giorni pannelli esplicativi che illustrano le caratteristiche salienti di alcuni dei progetti finanziati tramite bandi legati al Pnrr vinti dalla Città di Ciriè. Un "progetto comunicativo open air" che mira a spiegare i progetti e la ratio delle opere destinate a cambiare l'aspetto di Cirié: il nuovo assetto del Viale di Corso Martiri della Libertà, la riqualificazione del Giardino all'Italiana di Palazzo D'Oria e la realizzazione dell'Auditorium che prenderà il posto della tensostruttura in Area Remmert.

«Cirié si fa bella» - questo il claim scelto per la campagna comunicativa - sottolinea che le opere in via di realizzazione non solo hanno una valenza pratica e strutturale (perché di fatto forniranno nuovi servizi e luoghi di aggregazione per Ciriè e i suoi abitanti) ma contribuiranno anche a migliorarne l'aspetto e a renderla più attraente e piacevole da vivere e da visitare. È da sottolineare come i finanziamenti ricevuti siano specificatamente legati a specifici ambiti e progetti (come da indicazioni di legge, non è possibile destinarli ad altre iniziative) previsti dal Pnrr.

I bandi vinti dalla città di Cirié comprendono oltre alle tre opere diversi altri interventi come la riqualificazione del sito ex Interchim e la realizzazione del Polo dell'Infanzia di cui, come per i tre appena citati, verranno date informazioni sull'avvio dei lavori e sui principali step. Intanto per ciò che riguarda il Viale, i lavori stanno procedendo come da cronoprogramma, con la posa delle lastre in pietra centrali e gli scavi propedeutici alle piste pedonali e ciclabili; a breve invece nel Giardino all'Italiana verranno messe a dimora le piante (lecci, bossi e rose) ordinate presso i vivai specializzati nella coltura di tali specie arboree e arbustive.

A fronte di una serie di scavi effettuati con l’assistenza archeologica per realizzare il nuovo impianto di raccolta delle acque meteoriche a scopo irriguo, sono state rinvenute alcune tracce di preesistenti manufatti, oggetto di condivisione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, che verranno studiate e datate. Anche la realizzazione dell'Auditorium in Area Remmert sta proseguendo come da cronoprogramma.