CIRIE' - «L'Osservatorio della Torino-Ceres, in una nota allarmante diffusa oggi, ha evidenziato per l’ennesima volta una serie di criticità che riguardano questa linea, facendole presenti ai sindaci del territorio. In primo luogo la capienza del materiale rotabile è inadeguata e spesso i pendolari vengono lasciati a piedi. I bus sostitutivi del servizio ferroviario, anche in questi primi giorni del 2025, si sono rivelati insufficienti e, dalla ripresa delle lezioni scolastiche, non c'è stato giorno in cui non si siano verificati problemi di capienza».
Così il consigliere regionale del Pd, Alberto Avetta, torna a chiedere interventi alla Regione sul Servizio Ferroviario Metropolitano e, in particolare, sulle linee che da Torino raggiungono l'aeroporto di Caselle, Ciriè e le Valli di Lanzo.
«Questa situazione, peraltro ben nota da troppo tempo, impone ai genitori di dover sopperire con il trasporto privato ai disservizi, pur avendo già sostenuto i costi degli abbonamenti dei figli - aggiunge Avetta- vogliamo sapere dalla Giunta Cirio se sia al corrente delle criticità che coinvolgono la linea Torino–Ceres. Le Valli di Lanzo e il ciriacese fino a Caselle e Venaria da troppo tempo attendono risposte concrete su come la Regione Piemonte intenda superare questa situazione».