CUORGNE’ - La città di Cuorgnè ha celebrato in questi giorni il 60° anniversario di fondazione dell’associazione nazionale Marinai italiani, il cui gruppo cuorgnatese è intitolato alla Medaglia d’Oro al Valor Militare Alberto Banfi.
Giovedì 24 giugno si è svolta l’inaugurazione della mostra «Noi siamo la Marina», ospitata nell’ex chiesa della Santissima Trinità in via Milite Ignoto. Domenica 29 giugno il momento clou dei festeggiamenti con il corteo dal municipio fino al Monumento ai caduti del mare, per il tradizionale omaggio con la deposizione della corona d'alloro, l’alzabandiera, il Gran Pavese a Riva e la Santa Messa.
Alla cerimonia, insieme al sindaco cuorgnatese, Giovanna Cresto, agli amministratori comunali locali, al primo cittadino di Valperga, Walter Sandretto, al comandante della caserma dei carabinieri di Cuorgnè Gian Marco Altieri, al commissario, Linuccia Amore, comandante della polizia municipale, c’erano anche i consiglieri regionali, Sergio Bertoli e Mauro Fava: «Una cerimonia di valori, memoria e orgoglio italiano – ha commentato Bartoli - Una ricorrenza importante, organizzata con profonda cura e spirito di comunità dall’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, che da sessant’anni rappresenta sul territorio un presidio di valori, solidarietà e memoria. Ho portato il mio saluto istituzionale, ringraziando i soci, gli organizzatori, le autorità civili e militari presenti, e tutti coloro che ogni giorno mantengono vivo il legame con la nostra Marina Militare».
«Un ringraziamento particolare va alla presidente del gruppo A.N.M.I. di Cuorgnè, all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanna Cresto, e alla stazione dei carabinieri di Cuorgnè, rappresentata dal Comandante Gian Marco Altieri, per la presenza, la collaborazione e il costante impegno a favore del territorio. In un tempo in cui le radici rischiano di perdersi, iniziative come questa ci ricordano chi siamo e da dove veniamo. Sessant’anni di storia che guardano al futuro, con l’onore di chi ha servito il Paese in mare. Grazie Cuorgnè. Viva la Marina Militare, viva l’A.N.M.I., viva l’Italia».