CUORGNE' - Dimissioni di massa nel Consiglio di amministrazione della casa di riposo «Umberto I» di Cuorgnè. A parte un consigliere, tutto il board della struttura per anziani ha rassegnato le dimissioni per «motivazioni personali». A darne notizia è stata la sindaca Giovanna Cresto, in Consiglio comunale.
«La sindaca ha ribadito che la decisione era nell’aria da tempo, ed è proprio per questo motivo che come gruppo consigliare "Cuorgné C'è" ci piacerebbe comprendere e approfondire il motivo del malessere "nell’aria" che ha poi portato alle dimissioni - dicono dai banchi dell'opposizione Davide Pieruccini e Lidia Perotti - il nostro primo pensiero di ringraziamento per l’ottimo lavoro svolto va all’intero consiglio di amministrazione che sicuramente ha operato con impegno e dedizione. Tuttavia siamo ad oggi molto preoccupati sul futuro di quello che è da tempo considerato da tutti un eccellente servizio alla cittadinanza non solo di Cuorgnè».
Possibile, come si vocifera in città, che da qualche tempo i rapporti tra il Consiglio di amministrazione della casa di riposo e l'amministrazione comunale non fossero idilliaci. «È bene ricordare che è il Comune di Cuorgnè a dover nominare quattro consiglieri - dicono ancora Pieruccini e Perotti - speriamo vivamente che le dimissioni di massa non nascondano altre motivazioni anche perché questa compagine, a partire dal Presidente, ha sempre ben operato all’interno di questa fondamentale istituzione cuorgnatese senza dimenticare il drammatico periodo della pandemia gestito in modo esemplare. Vigileremo e chiederemo a tutte le forze di opposizione la massima allerta su questo tema per evitare, come si dice in questi casi, l’assalto alla diligenza».