Galleria fotografica

CUORGNÈ - Sabato 21 dicembre, dalle ore 9 alle 18.30, nella centralissima piazza Martiri della Libertà (nella zona della fontana) troverà spazio un gazebo allestito dal gruppo di minoranza «Cuorgnè c'è», guidato dal consigliere comunale, Davide Pieruccini, per una raccolta fondi destinata a dare un aiuto concreto al Centro anziani del paese, che rischia di chiudere definitivamente i battenti.

Il Centro, infatti, sta vivendo una situazione delicata, della quale si sta occupando da qualche tempo anche l'Amministrazione comunale di Cuorgnè. Con il contratto di locazione scaduto e non rinnovabile, per via dei debiti delle gestioni precedenti, il sodalizio rischia di dover traslocare dall'originaria sede in Villa Filanda. Il Comune ha proposto una nuova location, dando loro l’opportunità di utilizzare i locali posti nella palazzina dedicata alle associazioni in via Asilo. Questa soluzione, però, non è stata accolta con favore dal direttivo del Centro anziani, che preferirebbe rimanere in via Piave. Secondo gli ultimi rumors, sarebbero disposti anche a farsi carico delle pendenze economiche pur di non lasciare Villa Filanda.

«A Natale non siamo tutti più buoni - osservano Davide Pieruccini e il gruppo Cuorgnè c'è - Un luogo sociale e di aggregazione è di tutta la comunità. Aiutiamo noi il Centro incontro anziani di Cuorgnè. Per far rinnovare il contratto di affitto, c’è bisogno del sostegno di tutti i cittadini, associazioni, movimenti o partiti politici. Vi aspettiamo al gazebo per interrompere con un sostegno economico la chiara volontà dell’amministrazione comunale di chiudere per sempre il Centro anziani a Villa Filanda. Serve la massima condivisione perché tutti insieme possiamo farcela». Nel corso dell'iniziativa di raccolta fondi, chi darà il suo contributo per il Centro potrà anche partecipare al completamento dell'opera di Franco Marchi: sarà una creazione non solo artistica, ma anche simbolo della solidarietà canavesana e cuorgnatese.