CUORGNE’ - Nel corso della mattinata di venerdì 15 novembre una delegazione del Lions Club Alto Canavese di Castellamonte, presieduta dal past president Pietro Tomaino, ha fatto tappa all’ospedale di Cuorgnè per donare un ecografo portatile al dottor Gianluca Lanfranco, responsabile del pronto soccorso del nosocomio.
La donazione dell’ecografo portatile, del costo di oltre seimila euro, rientra tra i molti service sul territorio che il Club ha approvato nel corso del suo 50esimo anno di vita. Oltre ai soci del sodalizio e al dottor Lanfranco, ha partecipato alla cerimonia di consegna anche il presidente di volontari del pronto soccorso di Ivrea e Cuorgnè Rita Burlando. «Un ecografo portatile donato a un pronto soccorso, come quello dell’ospedale di Cuorgnè, è un’iniziativa importante che contribuirà a migliorare le capacità diagnostiche e l’efficienza delle cure mediche di emergenza – spiegano dal Lions Club Alto Canavese di Castellamonte - Gli ecografi portatili sono dispositivi compatti che consentono di eseguire ecografie in modo rapido e in qualsiasi luogo, senza dover spostare il paziente verso una sala ecografica dedicata. Questo tipo di attrezzatura è particolarmente preziosa in un pronto soccorso perché permette di valutare velocemente le condizioni del paziente, spesso in situazioni critiche».
Il dottor Gianluca Lanfranco, nel ringraziare l’importante donazione ricevuta per la struttura ospedaliera da lui presieduta e diretta, ha sottolineato l’importanza della presenza del volontariato e dei vari club di servizio sociale nel territorio per la realizzazione di service che aiutano e sostengono il servizio sanitario pubblico che si trova in situazioni di grande difficoltà per la mancanza delle risorse necessarie allo svolgimento della propria mission: la cura della salute delle persone. I vantaggi per un pronto soccorso come quello di Cuorgnè nell’avere a disposizione uno strumento fondamentale come l’ecografo portatile sono molteplici. Tra questi ci sono la possibilità di fare una diagnosi rapida e affidabile, dare supporto alla telemedicina e nelle emergenze multidisciplinari, oltre a permettere anche di formare il personale nell’uso delle ecografie in emergenza. «Donare un ecografo portatile al pronto soccorso di Cuorgnè è un gesto che supporta l’intera comunità locale, migliorando la qualità delle cure e le tempistiche di intervento in situazioni critiche – conclude Michele Nastro, segretario del Lions Club alto Canavese - La tecnologia portatile è un grande alleato per i medici, perché rende l’ecografia accessibile in ogni angolo del reparto, accelerando la risposta e aumentando la sicurezza del paziente».