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CUORGNE’-CHIVASSO-LEINI’ - Si è celebrata in Piemonte la seconda Giornata regionale della gratitudine alle Forze dell’Ordine per il contrasto alle mafie. Istituita nel 2023 dal Consiglio regionale su iniziativa dell'assessore con delega al contrasto delle mafie Maurizio Marrone, ricorre il 16 gennaio, data dell’arresto di Matteo Messina Denaro, e finanzia le iniziative organizzate dal Comuni. Quest'anno i vincitori dell’apposito bando indetto dalla Regione sono stati anche tre comuni del nostro territorio: Chivasso, Cuorgnè e Leinì. Oltre a loro riceveranno un finanziamento regionale i progetti presentati da Torino, Carmagnola, Crevoladossola, Giaveno.

Alle celebrazioni è intervenuto in municipio a Torino il presidente della Regione Alberto Cirio e a Carmagnola l’assessore Marrone, che ha commentato: «La guerra contro le mafie registra caduti e vittime tra i servitori dello Stato e tra i cittadini onesti, ma fortunatamente anche successi delle Forze dell’Ordine. Per questa ragione il Piemonte vanta l’orgoglio di essere la prima Regione italiana ad aver istituito, accanto a politiche antimafia attive come i fondi per il recupero sociale degli immobili confiscati o il contrasto all’usura, anche una Giornata di festa in una data simbolica per ringraziare gli uomini e le donne in divisa che combattono le infiltrazioni della malavita organizzata nel nostro territorio». Proprio a Cuorgnè, nel corso della mattinata di giovedì 16 gennaio 2025, gli studenti dell'istituto 25 Aprile-Faccio hanno incontrato al cinema Margherita il comandante della polizia municipale Linuccia Amore, il capitano della compagnia dei carabinieri di Ivrea Manuel Grasso, il comandante della stazione dei carabinieri di Cuorgnè Gian Marco Altieri.

È più seguita la proiezione del film «Gli angeli di Borsellino». «Con questa iniziativa si è voluto esprimere pubblicamente la gratitudine nei confronti delle forze dell’ordine che ogni giorno si adoperano per il bene comune – commentano dall’amministrazione comunale cuorgnatese – E per ricordare che il contrasto alle mafie è una lotta combattuta dallo Stato, per mezzo di tante donne e tanti uomini, verso cui la società civile ha il dovere di manifestare la propria solidarietà e riconoscenza».