CUORGNE' - La Uil ha annunciato lo stato di agitazione del personale che lavora alla mensa dell’ospedale di Cuorgnè. La decisione è stata presa dal sindacato, «preso atto dell’illegittima applicazione di contratti individuali in difformità rispetto al minimale orario prescritto dall’applicato contratto nazionale di lavoro e dell’impossibilità di addivenire ad un accordo per la normalizzazione degli stessi e delle problematiche di riverbero sull’organizzazione del lavoro».
Anche gli incontri con la ditta che gestisce il servizio, la Dussmann Service Srl, non hanno portato i risultati sperati. Di fatto il problema riguarderebbe una lavoratrice multiservizi con orario minimale difforme rispetto al contratto. In mensa a Cuorgnè lavorano nove persone. Ora la questione sarà portata in prefettura a Torino.
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