CUORGNE’ - La raccolta firme per la riapertura h24 del pronto soccorso dell’ospedale di Cuorgnè, sottoscritta da più di 3mila canavesani, arriva all’attenzione della Regione. Nella mattinata di lunedì, 9 ottobre 2023, la petizione andrà, infatti, in audizione presso la Commissione Sanità della Regione Piemonte. A darne notizia sono stati i consiglieri comunali di minoranza di Cuorgnè, Davide Pieruccini e Lidia Perotti.
«Una attesa durata più di 10 mesi dalla consegna presso l’ufficio presidenza della Regione Piemonte e finalmente abbiamo la possibilità di portare la voce non solo del gruppo “Cuorgné c’è”, che da subito si è adoperato per chiedere una soluzione immediata al problema della chiusura del pronto soccorso, ma dei tanti cittadini canavesani che hanno firmato la petizione. Con il loro gesto hanno contribuito ad aumentare il grido di speranza di un intero territorio».
«Daremo voce anche ai tanti volontari che insieme a noi hanno reso possibile una importate iniziativa, ai lavoratori e non solo della sanità del territorio, alle amministrazioni comunali che da subito hanno compreso l’importanza di aderire ad una mobilitazione simile, e ad un Comitato a difesa della Sanità Pubblica che da questa azione è partito per richiedere una sanità in Canavese equa ed in linea con quanto sancito nella Costituzione Italiana... insomma, per tutti».
«Io e Lidia chiederemo a gran voce, grazie al vostro sostegno, che il servizio di Punto Primo Intervento alla annualità di gennaio 2024 venga sostituito da un pronto soccorso aperto h24 – concludono da Cuorgnè c’è - Grazie per averci dato la forza per rappresentarvi nel luogo dove si può decidere la riapertura di questo cruciale presidio».