CUORGNE' - «Come era stato annunciato dal presidente Cirio proprio a Cuorgnè, il pronto soccorso è stato riaperto stamattina - commenta il consigliere regionale Mauro Fava (Forza Italia) - un impegno mantenuto, grazie allo stesso presidente e al lavoro della direzione dell’Asl To4. Non è stato facile reperire le risorse umane e professionali di cui la struttura abbisognava e ci è voluto più tempo del previsto, ma alla fine l’obiettivo è stato centrato».
Per Fava «sono stati mesi e anni difficili, dopo che la struttura era stata trasformata in covid-hospital nell’ottobre 2020, ma l’impegno non è mai mancato per cercare di trovare una soluzione e tornare ad offrire alla gente dell’alto Canavese, soprattutto delle vallate, un presidio per le emergenze più vicino e finalmente completo. I servizi sanitari devono essere garantiti a tutti i cittadini». Il consigliere regionale sottolinea di aver seguito tutti i passaggi che hanno consentito la riapertura, «lavorando dietro le quinte, senza inutili protagonismi» perché quando si parla di sanità e di diritto alla salute dei cittadini, «le bandierine politiche vanno ripiegate e messe da parte».