FORNO CANAVESE - «La mamma Alessia non ha più voce per gridare al mondo la sua disperazione. Sta attraversando con sua figlia Rebecca, oggi diciassettenne, un calvario apparentemente insormontabile. È per questo motivo che ho scelto di continuare a sostenere la loro famiglia, sia personalmente nell'aspetto economico, sia nel supporto alla comunicazione e all'organizzazione di eventi per la raccolta fondi. A Ingria stiamo pianificando di organizzare il 15 ottobre una sagra della castagna con un raduno di motorini d'epoca per raccogliere fondi a favore di Rebecca e della sua famiglia». Così il consigliere regionale della Lega, Andrea Cane, annuncia il suo impegno per aiutare Rebecca e la sua famiglia.
Dopo un'operazione in Germania, la ragazza di Forno Canavese aveva fatto progressi significativi nella sua ripresa e aveva anche collaborato con alcuni marchi di moda sui social media, nonostante fosse costretta a un prolungato periodo di riposo a causa della sua condizione medica, che le impediva di praticare sport. Tuttavia, Rebecca ha purtroppo sperimentato un ulteriore peggioramento della sua salute, con dolore insopportabile, crisi respiratorie e convulsioni legate all'assunzione di farmaci o all'esposizione a luci e suoni. «La madre mi ha confermato oggi che questi sintomi l'hanno resa completamente invalida e incapace di svolgere le attività quotidiane senza assistenza».
La famiglia di Rebecca ha cercato aiuto da numerosi medici nell'ultimo anno, ma nessuno sembra essere in grado di trovare una soluzione per il suo complesso e misterioso quadro clinico. Psuertanto, la madre lancia un appello affinché venga riconosciuta l'invalidità civile della figlia e per portare all'attenzione dei medici specializzati il suo caso clinico, sperando che qualcuno possa offrire una soluzione o un trattamento adeguato.
«È un terribile destino per una giovane di soli 17 anni, e non possiamo rassegnarci a vederla lentamente spegnersi. È per tutti questi motivi che mi trovo qui ancora una volta, a chiedere a tutti, non solo agli amici del Canavese, di fare uno sforzo di generosità per sostenere una famiglia che sta soffrendo da troppo tempo e che si trova purtroppo anche in una grave situazione economica». Cane si schiera quindi al fianco dell'associazione «Noi ci siamo Onlus» per aiutare la famiglia di Rebecca.