IVREA - Ha fatto, inevitabilmente, molto discutere la dura presa di posizione dei sindacati nei confronti dell’operato di Stefano Scarpetta, direttore generale dell'Asl To4, ormai in scadenza di mandato. Al centro dell’attenzione c’è, soprattutto, la carenza di personale nelle strutture ospedaliere locali. Luciano Perno della Cgil e Giuseppe Summa del Nursind hanno puntato il dito contro la dichiarazione del direttore in merito alla necessità di attendere il via libera della Regione, prima di procedere con l'apertura dei bandi per la copertura dei posti vacanti. La Fsi Usae ha. Invece, chiesto le dimissioni della direzione generale dell'Asl To4 ed il commissariamento aziendale fino alla prossima nuova nomina dei vertici.
Sulla delicata vicenda sono arrivate, a stretto giro, le precisazioni dall’Azienda sanitaria locale: «In relazione alla situazione del personale dell'Asl To4, rispetto al 2019 si registra un incremento di personale in organico di (più) 246 unità, di cui più 50 a partire dal 2021. Se ci riferiamo invece alla dotazione organica attuale, e cioè al personale necessario per il corretto funzionamento dell’Azienda, questo risulta superiore di circa 30 unità per gli infermieri, in linea per quanto riguarda gli oss e amministrativi, ma in carenza di circa 40 unità per quanto riguarda il personale tecnico sanitario (di radiologia, laboratorio, ecc.). Tutto questo è stato ottenuto grazie al continuo e incessante impegno nelle assunzioni, ai numerosissimi concorsi banditi a livello aziendale e regionale e all’accesso a tutte le graduatorie disponibili nonché a tutte le modalità di reclutamento normativamente previste».
«Tutto questo non elimina né esclude specifiche situazioni di sofferenza, né tantomeno vuole sminuire l’abnegazione e la dedizione che tutti gli operatori quotidianamente profondono per l’azienda che, a sua volta, rimane costantemente impegnata nel reclutamento di tutto il personale attualmente disponibile sul mercato del lavoro – continuano dall’Asl To-4 - Oggi, a titolo esemplificativo, e proprio per cercare di sopperire alla evidenziata carenza di personale tecnico sanitario, è stata deliberata l’assunzione di 5 tecnici della neuropsicomotricità che miglioreranno la presa in carico degli utenti. Nelle prossime settimane, in base alle accettazioni del personale che ha superato il concorso, è prevista l’assunzione di 15 tecnici della prevenzione così come ci aspettiamo di poter inserire a breve nei nostri organici almeno una parte dei prossimi neolaureati delle professioni sanitarie».