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IVREA - E’ scontro politico a Ivrea sulla proposta, avanzata da alcuni consiglieri di destra, di esporre la bandiera israeliana sul municipio e di illuminari di bianco e di blu piazza Ottinetti. Una mozione proposta da tre delle cinque forze di minoranza: Eporedia futura, Fratelli d'Italia e Progetto Ivrea. La prima firma è di Andrea Cantoni, mentre gli altri sottoscrittori sono il capogruppo di Fratelli d'Italia, Gabriele Garino, e l'ex vicesindaca Elisabetta Piccoli. E se da un lato la mozione chiede di condannare fermamente l'ennesimo attacco ai danni di Israele da parte dell'organizzazione terroristica Hamas, che troverà tutti d'accordo, ci sarà di discutere sull'opportunità di piazzare la bandiera di Israele sul municipio e di illuminare con i colori della stessa bandiera piazza Ottinetti.

Sulla vicenda sono intervenute a gamba tesa con una dura presa di posizione diverse associazioni locali. Dicono un secco «no»: Anpi Ivrea, Anpi Valle Elvo e Serra, Associazione Rosse Torri, Azione Cattolica della Diocesi di Ivrea, Centro Aiuto alla Vita Ivrea, Centro Documentazione Pace, Centro Gandhi, Chiesa Evangelica Valdese di Ivrea, Comitato per la pace Alto Canavese, Emergency Canavese, Fabrika, Il sogno di Tsige, Legambiente Dora Baltea, Libera Ivrea, Mir Ivrea, Nuovi Equilibri Sociali, Paese Reale Ivrea e Canavese, Pax Christi Ivrea, Potere al Popolo Ivrea e Canavese, Rifondazione Comunista Ivrea e Canavese, Unione Popolare Ivrea e Canavese, Viviamo Ivrea.

«Le organizzazioni e i tanti cittadini che sabato 21 ottobre hanno manifestato davanti al municipio di Ivrea per la pace in Medioriente, innanzitutto per la fine del massacro in corso a Gaza, per la cessazione di ogni violenza da entrambe le parti in conflitto e per il rispetto delle vite umane, dei diritti umani e del diritto internazionale, rigettano con sdegno la proposta che viene presentata dai consiglieri di destra al Consiglio Comunale di Ivrea, di “illuminare con i colori della bandiera israeliana Piazza Ottinetti ed esporre la bandiera dello Stato di Israele sul Palazzo Comunale sino alla conclusione del conflitto - scrivono i sodalizi uniti al sindaco di Ivrea, Matteo Chiantore, e al presidente del Consiglio comunale, Luca Spitale - una tale proposta viene da chi non ha a cuore la pace tra palestinesi e israeliani ed è all’opposto della testimonianza di pace della città di Ivrea, che arrivò vent’anni fa a concludere un gemellaggio con il Comune palestinese di Beit Ommar, sostenuto dal movimento pacifista israeliano Ta’ayush e dalla Caritas di Gerusalemme». Se ne discuterà questa sera in Consiglio comunale.