IVREA - Anche Ivrea e il Canavese si mobilitano dando vita ad un Comitato Territoriale che raggruppa, oltre agli aderenti a livello nazionale, anche soggetti da sempre attivi sul nostro territorio nel contrasto alle diseguaglianze sociali. A due settimane di distanza dall’appuntamento nazionale in cui è stato depositato il quesito in Corte di Cassazione, parte la raccolta firme contro la legge sull’autonomia differenziata.
«Il referendum, composto da un unico quesito, è di fondamentale importanza per contrastare l’accrescersi dei divari territoriali e delle diseguaglianze sociali che saranno conseguenza diretta dell’attuazione dell’autonomia differenziata - dicono i promotori - è giunto il momento di mettere in campo strumenti che permettano alle cittadine e ai cittadini di decidere direttamente della loro vita e del loro futuro. Per queste ragioni saranno diversi gli appuntamenti che ogni aderente al comitato Canavesano organizzerà sul territorio dove le cittadine e i cittadini potranno firmare e partecipare».
Il primo appuntamento è andato in scena venerdì 26 luglio allo ZAC! Promotori e primi aderenti: ANPI - CGIL - UIL - PD - M5S - AVS - PRC - Legambiente - Laboratorio Civico, Viviamo Ivrea, Rosse Torri, ZAC! Zone Attive di Cittadinanza.