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IVREA - Ivan Scalfarotto di Italia Viva presenterà un'interrogazione parlamentare sul carcere di Ivrea. In particolare sulla presunta presenza nel personale di un dirigente che discriminò un agente a Vercelli. «Da fonti giornalistiche si apprende che l’ispettrice penitenziaria che discriminò un agente in servizio a Vercelli, sondando con domande ambigue il suo orientamento sessuale e segnalandolo ai superiori per questo, è stata ora applicata al comando del carcere di Ivrea - spiega Scalfarotto - la responsabilità dell’ispettrice è stata peraltro accertata in sede giudiziale, tanto che la vittima dovrà essere risarcita dal Ministero della Giustizia». 

«Ivrea è un penitenziario complesso, finito anche al centro di indagini su violenze ai danni dei detenuti - aggiunge il senatore Ivan Scalfarotto, capogruppo Italia Viva in commissione Giustizia - per questo presenterò un’interrogazione, chiedendo ai ministri della Giustizia e del Lavoro di rendere noti i criteri che sono stati applicati per affidare all’ispettrice, nonostante le vicende imputatele, una posizione di vertice in una struttura carceraria cosi delicata e complessa».