Galleria fotografica

IVREA - Ai Giovani Imprenditori la voglia di dare vita a un Canavese nuovo, unico e innovativo non manca. E' il chiaro messaggio emerso nel corso del convegno «Remake Canavese – Il Canavese che guarda oltre» organizzato martedì 18 luglio a Ivrea in occasione dell’annuale Assemblea generale del Gruppo. Un incontro permeato da entusiasmo, voglia di condividere e raccontare esperienze uniche e originali, e una contagiosa fiducia in un futuro che potrà dare tante soddisfazioni a chi sceglierà di mettere radici in Canavese. 

L’evento, che è stato anticipato dall’Assemblea annuale del Gruppo e dal Consiglio Regionale GI, con la partecipazione di Andrea Marangione, Vicepresidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria e di Andrea Notari, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Piemonte, è stato aperto da Ambra Michela, presidente dei Giovani Imprenditori Canavesani. Successivamente, moderati da Luigi Emanuele Di Marco, Communication & External Relations Olivetti (Tim Enterprise), i protagonisti della tavola rotonda hanno avviato uno stimolante confronto su cosa è importante e necessario fare per valorizzare le tante potenzialità di cui è dotato il Canavese e, portando la loro personale testimonianza, hanno fornito al pubblico presente in sala la prova che il territorio è in pieno fermento ed è ricco di menti capaci e innovative che guardano al futuro del Canavese con grande passione ed entusiasmo. 

Alla tavola rotonda, il cui fil rouge è stato appunto il concetto di «Remake», hanno partecipato Diego Alfani, Amministratore Unico di Lignea Srl, Alessio Gianotti, ceo & Co-Founder di Bigbag, Valentina Anrò – Life Science Project Manager – Stakeholder engagement per Bioindustry Park Silvano Fumero Spa, Società Benefit, Giulia Naretto, Il Fiorcolto – Giardino didattico, Flowerfarm, Elena Nabot – Responsabile del Polo Didattico di Ermete Formazione e Patrizia Paglia – Vicepresidente della Fondazione Committo, Impresa Sociale.

«Credo che questo evento abbia rappresentato una vera e propria iniezione di fiducia per il nostro territorio - dichiara Ambra Michela - oggi è emerso un chiaro segnale che il Canavese ha delle potenzialità assolutamente inedite e singolari e che il desiderio tra i giovani di valorizzare la propria terra è oggi molto profondo. Noi Giovani Imprenditori siamo convinti della grande forza del Canavese e siamo costantemente impegnati a promuoverne e aumentarne l’attrattività. Sapere che in tanti la pensano come noi ci dà un ulteriore stimolo per continuare lungo questa strada».