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IVREA - Il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024 si svolge in un momento cruciale per la transizione del sistema produttivo verso una piena sostenibilità economica, sociale e ambientale, come indicato dall’Agenda 2030 delle Nazioni unite. Per sottolineare la centralità delle imprese nella trasformazione del sistema socioeconomico nel senso della sostenibilità, l’evento di apertura del Festival 2024, martedì 7 maggio 2024, dalle 10, alle Officine H, si svolge a Ivrea, un luogo simbolo per il capitalismo italiano grazie alla lunga storia dell’Olivetti, un’impresa impostata secondo criteri pioneristici, attenta al ruolo del welfare aziendale e del benessere delle comunità locali.

Nel corso dell’evento saranno analizzati sia i potenziali ostacoli che impediscono ancora una piena integrazione della sostenibilità nelle politiche industriali e nelle scelte delle imprese, sia le buone pratiche e le soluzioni concrete già presenti nell’economia italiana che consentono alle imprese nuove forme di creazione di valore economico, ma anche ambientale e sociale. Protagonisti della politica, del mondo imprenditoriale e della società civile si confronteranno sulle diverse tematiche, anche al fine di elaborare proposte concrete per consentire al nostro Paese di accelerare la transizione verso la sostenibilità a tutto campo e cogliere i benefici economici, sociali e ambientali che da essa discendono. Inoltre, l'incontro sarà l'occasione per presentare il Rapporto di Primavera ASviS «Scenari per l’Italia al 2030 e al 2050. Le scelte da compiere ora per uno sviluppo sostenibile».

Interverranno, tra gli altri, Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Matteo Chiantore, sindaco di Ivrea, Marcella Mallen, Presidente dell’ASviS, Alberto Zambolin, vicepresidente di Quinto Ampliamento, Paolo Conta, Presidente di Confindustria Canavese.