IVREA - Dal 21 al 24 marzo 2023 si terrà a Ivrea la fase on-site dell’edizione 2022-2023 dell’Academy on Unesco Designations and Sustainable Development, un programma di formazione nato nel 2015 dalla collaborazione tra Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura e Unesco tramite l'Unesco Regional Bureau for Science and Culture in Europe di Venezia finalizzato alla diffusione di conoscenze sulle buone pratiche di gestione di siti e comunità Unesco orientate allo sviluppo sostenibile, alla costruzione di una comunità internazionale di scambio e condivisione di saperi, progetti e cooperazione.
La scelta, quest’anno, di lavorare su Ivrea è connessa all’attività condotta da Fondazione Santagata sul territorio e alla consapevolezza delle possibilità che possono scaturire dall’intrecciarsi delle esperienze eporediesi di questi anni con quelle dell’Academy. La città di Ivrea, iscritta dal 2018 nella lista del Patrimonio Mondiale Unesco dal 2018 come «Ivrea, Città Industriale del XX Secolo» ed eletta Capitale Italiana del Libro 2022, ha infatti intrapreso in anni recenti un percorso di sviluppo del territorio a partire dalla valorizzazione della propria storia, tradizione e patrimonio culturale. Fondazione Santagata sta accompagnando la città in questo processo con l’adeguamento del Piano di Gestione del Sito e l’elaborazione di un programma di community development per la comunità locale.
«Diamo il benvenuto ai partecipanti all’Academy Unesco - afferma il sindaco di Ivrea, Stefano Sertoli - certi che potranno apprezzare Ivrea, il suo sito Unesco, i suoi luoghi storici, il paesaggio dell’Anfiteatro morenico, le eccellenze naturalistiche che la caratterizzano. Ivrea, proprio grazie all’interesse che in questi anni è cresciuto grazie alla gestione, valorizzazione e promozione del sito, è tornata in primo piano non solo in Italia ma anche in Europa e in tutto il mondo. Lo dimostrano i visitatori e l’attenzione, da parte degli organismi internazionali, per il lavoro fatto e in corso». I partecipanti di questa edizione, provenienti da tutta Europa, prenderanno parte al workshop per conoscere il patrimonio del territorio e confrontarsi in gruppi di lavoro sul Piano di gestione del Sito Patrimonio Mondiale Ivrea, città industriale del XX secolo.
Il programma sarà arricchito da visite alla città e ai suoi punti di attrazione storico-culturale e al Visitor Centre. L'Unesco sta sempre di più sollecitando gli enti e soggetti responsabili della gestione di tutte le proprie designazioni, tra cui quella a Patrimonio Mondiale è certamente quella più nota e importante, a orientare la propria azione verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, e a investire risorse per contribuire al loro raggiungimento. «Siti e comunità Unesco possono giocare un ruolo molto importante, spesso determinante, nelle politiche e nei progetti di sviluppo territoriale», sottolinea Alessio Re, Segretario Generale della Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura e Direttore dell’Academy on Unesco Designations and Sustainable Development. È dunque di vitale importanza coinvolgere questi siti e le loro comunità, rendendoli protagonisti delle attività e dei processi che mirano a promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio.
Il programma prevede, nelle giornate del 22 e 23 marzo, visite al sito Unesco e alla città storica, approfondimenti tematici, presentazione delle attività di gestione del sito Unesco, dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea, del costituendo Parco dei 5 laghi e dello Storico Carnevale di Ivrea. Venerdì 24 marzo, dalle 9 alle 12, presso la Sala Dorata di Palazzo di Città avverrà la restituzione al pubblico del lavoro realizzato nei due giorni precedenti.