IVREA - Vuoi offrire un aiuto prezioso alle persone con disabilità visiva? Vuoi essere parte di un progetto concreto, che darà valore al tuo tempo? Vuoi conoscere amici speciali, con cui condividere un tratto di strada? Puoi scegliere di impegnarti a fianco dell'U.N.I.Vo.C. (Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi), associazione che offre sostegno alle persone cieche e ipovedenti, cominciando da chi è più solo.

Attraversare la strada, fare la spesa in un supermercato, spostarsi dal proprio paese per raggiungere una città più grande, andare dal medico, o anche solo fare una passeggiata: chi può usare la vista di solito svolge queste azioni in modo automatico e senza darvi molto peso. Ma per chi non vede, anche i gesti e gli spostamenti quotidiani possono nascondere ostacoli difficili da superare. Ecco allora l'importanza dell'U.N.I.Vo.C. L’associazione è alla ricerca di nuovi volontari per la zona di Ivrea e comuni limitrofi. 
 
Nell’eporediese, la squadra Univoc si occupa soprattutto di supporto per gli spostamenti quotidiani. Ecco perché (compatibilmente con le possibilità di ciascuno) sarebbe meglio se i volontari fossero muniti di automobile. Tra i servizi più richiesti c’è l’accompagnamento, anche partendo da Comuni vicini, presso il CRV (Centro di Riabilitazione Visiva) di Ivrea (via Jervis 9). La struttura, infatti, è un punto di riferimento per chi non vede, poiché offre un aiuto a tutto campo, dall’autonomia personale alla consulenza informatica, dall’affiancamento scolastico al sostegno psicologico.

Per maggiori informazioni e candidature è possibile contattare la presidente della sezione Univoc di Torino, Enza Ammendolia, al numero 339-6836001.