IVREA - Monsignor Daniele Salera è da oggi, sabato 15 febbraio 2025, il 69esimo vescovo della diocesi di Ivrea. Succede, dopo dodici anni, a monsignor Edoardo Cerrato che ha accompagnato Salera insieme al cardinale di Torino, l'arcivescovo metropolita Roberto Repole, in un duomo gremito di fedeli, rappresentanti del clero e delle istituzioni.
Alle 15.44, letta la Bolla papale, Monsignor Daniele Salera è diventato ufficialmente il nuovo vescovo della diocesi eporediese che comprende 102 Comuni e 141 parrocchie. L'insediamento del vescovo è stato accolto da un lungo applauso e dal suono delle campane a festa. Prima, sul sagrato del duomo, il saluto del sindaco di Ivrea, Matteo Chiantore, a nome di tutte le amministrazioni del Canavese.
«La ringrazio per le sue parole e la sua accoglienza - ha risposto il vescovo - insieme a lei ringrazio tutte le autorità civili e militari che in questa occasione, e attraverso di lei, mi dànno il loro benvenuto. Ci è affidata una responsabilità grande, che accogliamo con entusiasmo e profonda consapevolezza. Dal canto mio assicuro il mio supporto e la mia vicinanza in tutto ciò che come Chiesa di Ivrea potremmo compiere, anzitutto per proteggere la popolazione che ci è affidata da ogni male e da ogni sentiero che impedisca soprattutto ai più deboli e ai più giovani di vivere in pienezza la loro vita. Inoltre tenga pure in conto il nostro contributo laddove insieme potremo unire forze e carismi per emancipare l’uomo da ogni dipendenza che mini il diritto di tutti ad essere liberi e ricchi di speranza per il futuro».
Monsignor Daniele Salera è nato il 23 luglio 1970 a Roma. Dopo aver frequentato il Seminario Romano, è stato ordinato sacerdote il 21 aprile 2002. Dal 27 maggio 2022 è stato vescovo ausiliare di Roma, ordinato il 29 giugno dello stesso anno.