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IVREA - Ex Montefibre Ivrea o ex Ribes a Pavone Canavese? Che fine ha fatto il nuovo ospedale del Canavese? La decisione sulla location definitiva del nuovo nosocomio, che la Regione aveva garantito di prendere entro la fine del 2022, non è mai arrivata. A fine ottobre, in occasione dell'annuncio relativo all'apertura del Punto di Primo Intervento all'ospedale di Cuorgnè, sia il governatore regionale Alberto Cirio, sia l'assessore alla sanità Luigi Icardi, avevano garantito che entro la fine dell'anno (dicembre 2022) sarebbe arrivata la scelta definitiva tra le due aree al ballottaggio. 

Per scegliere correttamente la Regione aveva anche chiesto un supplemento d'indagine sull'area ex Ribes di Pavone: supplemento che, secondo Cirio e Icardi (nel video) sarebbe stato consegnato entro fine novembre. Siamo ormai a maggio 2023: da quell'incontro di Cuorgnè sono passati sei mesi. Nulla si è più mosso. La Regione ha scelto la location del nuovo ospedale a sud di Torino (zona Moncalieri-Nichelino per essere più precisi) ma su quello di Ivrea e del Canavese ancora nessuna parola definitiva. Anzi, rispetto a sei mesi fa, nessuna parola. 

Difficile sapere se gli studi commissionati hanno fornito una risposta, difficile sapere se prima o poi questa risposta verrà comunicata anche al territorio. «Un anno fa, tramite l'evento del 9 Aprile, è cominciata la nostra battaglia per il nuovo ospedale del Canavese nell'area del casello di Pavone e per il futuro della sanità canavesana», segnala Canavese Riformista, il movimento che raccolse anche le firme a sostegno dell'area Ribes. «Dei sette ospedali in programma, il nostro è quello di cui non si parla più, mentre quelli delle altre Asl sono in via di definizione». Non resta che attendere...