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IVREA - Niente nuovo ospedale e nemmeno sede di tribunale e procura. Si prospetta un futuro da centro di formazione per Palazzo Uffici, storica sede Olivetti, che il gruppo Prelios, attuale proprietario, ha venduto ad una nuova società formata da imprenditori italiani e stranieri.

Una NewCo all'interno della quale figurano investitori immobiliari, imprenditori della ristorazione e del campo alberghiero oltre alla holding FinMar che fa riferimento alla famiglia Marcegaglia. Insomma, si va sul sicuro. L'ex storica sede della direzione Olivetti di via Jervis, realizzata su commissione dalla stessa azienda tra il 1960 e il 1964, ha quindi un futuro. L'acquisto degli immobili è stato perfezionato con tanto di rogito notarile lo scorso 29 settembre, ma da quella data devono trascorrere sessanta giorni prima che il tutto diventi definitivo.

Questioni formali perchè l'unico ente che potrebbe opporsi alla cessione è la Sovrintendenza delle Belle Arti, dal momento che Palazzo Uffici rientra all'interno del patrimonio  dell'umanità Unesco. Il passaggio di proprietà riguarda Palazzo Uffici 1, 2 e l'ex sede del Centro Elaborazione Dati: 35-40 mila metri quadrati che, secondo i rumors, verranno trasformati in un polo della formazione con strutture ricettive e della ristorazione.

Nei prossimi giorni (forse già questa settimana) i nuovi acquirenti saranno a Ivrea per incontrare il sindaco Matteo Chiantore e le istituzioni alle quali illustreranno il progetto. Previsto anche un primo sopralluogo nella struttura.