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IVREA - Una petizione, promossa su internet, per rendere gratuito il parcheggio presso il Pronto soccorso dell’ospedale di Ivrea. I cittadini firmatari si rivolgono al Comune di Ivrea, a Ivrea Parcheggi, oltre che all’Asl To4, Città Metropolitana di Torino e Regione Piemonte con un appello e una richiesta chiara: basta ticket per chi si reca al nosocomio: «In situazioni di emergenza, i cittadini devono poter accompagnare familiari, amici o conoscenti al pronto soccorso senza doversi preoccupare del pagamento immediato del parcheggio o del rischio di sanzioni. Il principio di accessibilità ai servizi sanitari è un diritto fondamentale, tutelato dalla Costituzione, che deve essere garantito senza vincoli economici».

«La realtà attuale presenta gravi criticità, secondo i promotori della raccolta firme: “Il parcheggio nei pressi del Pronto soccorso è interamente a pagamento. Non esiste una fascia oraria gratuita nemmeno per soste brevi. Le sanzioni sono molto frequenti, anche per chi si trova in situazioni di urgenza reale e soprattutto in un momento delicato e di bisogno. Nella zona interessata si verificano quotidianamente situazioni in cui: arrivano cittadini in condizioni critiche, con sintomi acuti, difficoltà respiratorie, dolori toracici o traumi da incidenti domestici, lavorativi o incidenti stradali. Oppure vengono accompagnati i pazienti anziani, persone con disabilità motorie o cognitive, oppure individui temporaneamente non autosufficienti. Capita, che si presentino donne in gravidanza con complicazioni, dolori improvvisi o in travaglio, spesso in condizioni d’urgenza che richiedono intervento immediato. Giungono genitori con neonati o bambini piccoli con febbre alta, convulsioni, difficoltà respiratorie o altri sintomi gravi. Inoltre si recano persone in visita all’obitorio per dare l’ultimo saluto a familiari o persone care appena decedute, spesso in uno stato di shock, dolore e vulnerabilità. Si affrontano momenti di forte stress, dolore emotivo, in contesti in cui il tempo e la lucidità sono risorse limitate. In questo contesto, è inaccettabile dover pensare a biglietti, orari, multe o ticket scaduti. Dopo ore di attesa e preoccupazione, trovare una sanzione sul parabrezza rappresenta un ulteriore atto di ingiustizia».

«L’emergenza non consente di cercare parcheggi lontani o soluzioni alternative. La presenza di parcheggi gratuiti nelle immediate vicinanze è una necessità, non un privilegio. Altri Comuni italiani hanno già introdotto soluzioni simili: Ivrea può e deve fare lo stesso» si legge nel testo della petizione pubblicata sulla piattaforma change.org. Con la raccolta firme si chiede: la sospensione del pagamento della sosta nei parcheggi adiacenti al Pronto soccorso, l’istituzione di una fascia oraria gratuita per soste brevi e accessi urgenti (prime 1-2 ore) e la revisione della segnaletica e introduzione di meccanismi di esenzione per persone fragili, accompagnatori e situazioni certificate: «In alternativa, chiediamo almeno che una parte dei parcheggi più prossimi al Pronto Soccorso (almeno il 50%) venga resa gratuita per chi è in emergenza documentata. Le sanzioni automatiche in casi di emergenza sono ingiuste e inaccettabili. Riteniamo profondamente inadeguato il meccanismo attuale che prevede l’emissione automatica di sanzioni per chi sosta nei pressi del Pronto soccorso, senza tener conto delle circostanze. Sanzionare proprio chi si reca in ospedale per un’urgenza significa approfittare della vulnerabilità dei cittadini nel momento in cui sono più fragili. È una forma che non tiene conto del contesto né delle priorità etiche. La funzione del controllo pubblico dovrebbe essere quella di garantire ordine e sicurezza, non di colpire chi si trova temporaneamente in difficoltà, spesso in uno stato di emergenza, disorientamento o dolore». Per firmare la petizione si può cliccare su: https://www.change.org/p/petizione-per-la-gratuit%C3%A0-del-parcheggio-presso-il-pronto-soccorso-dell-ospedale-di-ivrea