IVREA - Il Consiglio regionale Piemonte ha detto si all'istituzione del Parco naturale dei cinque laghi di Ivrea, approvando le modifiche normative e cartografiche che portano nuove opportunità di sviluppo e tutela alla zona tra i laghi Nero e Pistono, Campagna, San Michele e Sirio, nei Comuni di Ivrea, Montalto Dora, Borgofranco d’Ivrea, Cascinette d’Ivrea e Chiaverano.
«Per arrivare a questo risultato abbiamo concluso un percorso lungo ed articolato, che ha visto tavoli con tutti gli interlocutori coinvolti - commenta il relatore di maggioranza Andrea Cane, consigliere regionale della Lega - ma, recentemente, la Coldiretti Torino aveva manifestato riserve riguardo all'istituzione del Parco, sottolineando l'importanza della sostenibilità e della compatibilità tra sviluppo economico locale e preservazione dell'ambiente».
Oggi in aula è arrivato il via libera. «In questi mesi ho raccolto le diverse istanze riguardo alla gestione del futuro parco – prosegue Andrea Cane - per verificare le adeguate risorse finanziarie e umane per gestire il nuovo organismo: il timore di un possibile deficit di controlli relativi al rispetto delle normative da parte degli utenti del parco insieme alla necessità di promuovere il turismo, valorizzare i prodotti locali, sostenere le aziende agricole e migliorare le strutture di accoglienza turistica, dovranno chiaramente trovare risposte concrete e proattive. Bisognerà conciliare la conservazione dell'ambiente con lo sviluppo economico e sociale della regione».
Soddisfatto il consigliere regionale canavesano: «Oggi è un altro bel giorno per il futuro del nostro Canavese e provo una profonda soddisfazione personale per questo ennesimo risultato ottenuto, non certo facilmente, considerate le differenti opinioni: a fronte di ciò ringrazio i colleghi leghisti e anche quelli delle opposizioni che mi hanno supportato in questa vittoria che dedico principalmente al territorio».