IVREA - Il Politecnico di Torino e il Comune di Ivrea intendono collaborare per implementare il patrimonio di conoscenze scientifiche e tecnologiche per la Pubblica Amministrazione impegnandosi ad avviare rapporti di collaborazione in iniziative riguardanti programmi e attività di ricerca e trasferimento tecnologico, didattica e formazione, anche di terzo livello, ai fini di perseguire congiuntamente finalità di sperimentazione e innovazione in numerosi ambiti, tra cui le tecnologie digitali al servizio dell’uomo (Augmented Humanity).
L’obiettivo dell’accordo quadro sottoscritto da Politecnico di Torino e Comune di Ivrea, mira a promuovere un’azione su più fronti. Vedrà le due parti impegnarsi, tra l’altro, per organizzare seminari, corsi, strutture estive, stage e moduli didattici; realizzare studi e ricerche; organizzare meeting, congressi e conferenze; scambiare documentazione; favorire la collaborazione per progetti coinvolgendo altri enti e istituzioni del territorio.
Guido Saracco, Rettore del Politecnico di Torino, ha commentato: «E' molto importante che il nostro Ateneo metta a disposizione del territorio le proprie competenze per supportare uno sviluppo tecnologico sostenibile, le possibilità offerte dai fondi del Pnrr e nuove opportunità formative di upskilling e reskilling che contribuiranno a creare nuove opportunità di crescita».
«I nostri Comuni e le aree metropolitane sono oggi al centro di grandi trasformazioni: dalla sostenibilità ambientale e sociale alla transizione digitale, dall’adozione di nuovi modelli di governance della Pubblica Amministrazione alle scadenze indicate dal Pnrr - ha dichiarato il Sindaco di Ivrea Matteo Chiantore - la collaborazione tra il Politecnico di Torino e il Comune di Ivrea si muove all’interno di un quadro complesso e altamente sfidante in cui formazione e competenza sono leve imprescindibili per una crescita duratura e per lo sviluppo di politiche che puntano alla sostenibilità sociale ed economica, alla collaborazione e alla condivisione di buone pratiche».
«Ivrea deve tornare ad essere ciò che è sempre stata. Un centro che aggrega e condivide un percorso strategico, di cui beneficia tutto il Canavese. L’Amministrazione Chiantore, insediata da pochi mesi, ha già raggiunto un obiettivo importante. Le parole del Rettore Saracco sono state molto confortanti e delineano un percorso che apre a scenari di sviluppo e di crescita. Ivrea torni a fare quel che sa fare bene: innovare. Mi auguro che il sistema delle imprese canavesane raccolga con entusiasmo questa opportunità che attrarrà conoscenza e competenze. E penso altresì che la Giunta Cirio, più di quanto ha saputo fare in questi anni, dovrebbe riconoscere a Ivrea questo ruolo di traino del Canavese, supportando e favorendo iniziative come quella annunciata questa mattina dal Sindaco Chiantore e dal Rettore Saracco. Il know how di Ivrea e’ unico e dobbiamo fare tutto ciò che è necessario per consolidarlo e rilasciarne le straordinarie potenzialita. Ivrea ha storia, esperienza e cultura per creare ed attrarre posti di lavoro altamente qualificati. Dobbiamo farlo», così il consigliere regionale Alberto Avetta.