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IVREA - Incontro pubblico sul significato dell’iniziativa della Cgil e sui quesiti referendari martedì 28 maggio, alle ore 21, nell'atrio dello Zac! al Movicentro di Ivrea con Federico Bellono (neo segretario della Camera del Lavoro di Torino), Davide Biava (avvocato del lavoro) e Rita Cola (giornalista). L’evento è organizzato insieme alla Cgil dalle associazioni Nuovi Equilibri Sociali e Rosse Torri. 

«Di fronte al dilagare della precarietà, che è spesso anche alla base di infortuni e morti sul lavoro, dopo decenni di smantellamento dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, è avviata da un mese, dalla data simbolica del 25 Aprile, questa iniziativa forte del maggior sindacato italiano: la richiesta di quattro referendum abrogativi di leggi che hanno peggiorato le condizioni di lavoro», spiegano le associazioni. 

Dei quattro quesiti referendari, due riguardano i licenziamenti, uno l’utilizzo di contratti a tempo determinato e uno gli appalti. Con il primo quesito si chiede l’abolizione integrale del decreto legislativo del 2015 (in attuazione del cosiddetto Jobs Act). Con il secondo quesito sui licenziamenti si punta all’abrogazione del tetto massimo delle sei mensilità quale indennità di risarcimento in caso di licenziamento riconosciuto illegittimo. Con il terzo quesito si richiede la reintroduzione delle cosiddette “causali” sin dal primo contratto a termine. Con il quarto si affronta il tema degli appalti affermando la responsabilità – almeno patrimoniale – del committente per i danni non coperti dall'Inail.