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IVREA - In occasione della Giornata Mondiale dedicata agli psichedelici (20 giugno), Torino e Ivrea saranno tra le 25 città italiane protagoniste della prima mobilitazione nazionale per l’accesso alle psicoterapie assistite da sostanze psichedeliche, con banchetti promossi dall’Associazione Luca Coscioni. A Ivrea il banchetto si terrà sabato 21 giugno 2025 dalle 16 alle 18 in corso Botta angolo via Palestro.

L’iniziativa chiede alla Commissione di affrontare l’emergenza salute mentale – che colpisce più di 1 europeo su 6 – finanziando ricerca scientifica indipendente sugli psichedelici, per verificarne l’efficacia nei percorsi terapeutici e svilupparne applicazioni cliniche sicure. A sostenere Psychedelicare sono medici, terapeuti, pazienti e ricercatori di tutta Europa: la terapia assistita da psichedelici è già oggetto di studi in Spagna, Svizzera, Paesi Bassi, Polonia, Norvegia, Repubblica Ceca, Stati Uniti, Canada, Australia e Thailandia. In Italia, però, manca ogni programmazione strutturata.

L’Associazione Luca Coscioni partecipa così alle attività che in giro per il mondo vogliono promuovere la scienza e la conoscenza degli psichedelici in occasione della Giornata Mondiale a loro dedicata (20 giugno). L’obiettivo in entrambi gli appelli è portare all’attenzione delle istituzioni italiane ed europee il potenziale terapeutico di molecole come psilocibina, MDMA, ketamina, LSD e DMT per trattare patologie gravi e resistenti ai farmaci tradizionali.

Marco Cappato, Tesoriere Associazione Luca Coscioni: «Un grande problema del nostro tempo è la salute mentale. Ma c'è una grande opportunità che ci dà la scienza: la ricerca scientifica sulle terapie assistite da psichedelici, che è ormai sempre più e meglio confermato essere una grande opportunità per il benessere mentale e allora è bene che la ricerca ci sia, sia libera, che le terapie già validate siano messe a disposizione delle persone. E' quello che possono chiedere da oggi tutti i cittadini italiani e europei firmando le due iniziative per il sostegno alle terapie assistite da psichedelici e per spingere la ricerca per questa nuova grande opportunità per il benessere mentale».

Dichiarazione di Tania Re, psicoterapeuta, antropologa, terapista complementare: «Le evidenze scientifiche mostrano che le terapie assistite da psichedelici possono produrre benefici significativi per pazienti con condizioni farmaco-resistenti. Studi clinici su psilocibina, MDMA, LSD e ketamina hanno dimostrato miglioramenti duraturi in pazienti con disturbo post-traumatico da stress, depressione e dipendenze problematiche. E' di cruciale importanza continuare a indagare su sicurezza ed efficacia quanto sui meccanismi neurobiologici e procedure ottimali per garantire un approccio terapeutico sicuro e replicabile».