IVREA - Questa mattina alla Società Canottieri Sirio la presentazione delle opere appena terminate sul fondale del Lago Sirio, uno dei luoghi più amati dagli eporediesi e centro delle strategie di valorizzazione paesaggistica e naturalistica del territorio. Le opere realizzate, finalizzate a contenere il fenomeno di eutrofizzazione delle acque del lago, sono state, in gran parte, finanziate da un bando regionale per interventi di riqualificazione dei corpi idrici piemontesi vinto dalla Città di Ivrea, in partenariato con il Comune di Chiaverano e Cascinette d'Ivrea e la Città Metropolitana di Torino, grazie al quale sono stati assegnati 289 mila euro.
«L’importante intervento di riqualificazione del maggiore dei 5 Laghi di Ivrea, a tutela dell’ecosistema e all’insegna della sostenibilità ambientale, rappresenta un tassello particolarmente rilevante nell’ambito del programma di tutela e valorizzazione del futuro Parco», hanno spiegato dall'amministrazione comunale.
Nel lago, profondo fino a 45 metri, si è posto il problema di liberare il fondale da sostanze inquinanti e, soprattutto, dall’eccesso di fosforo che favorisce la proliferazione di alghe infestanti. Il progetto ha visto l’installazione di una presa di fondo che, utilizzando il principio dei vasi comunicanti, va a migliorare lo stato di salute del lago Sirio, con l’allontanamento del fosforo e degli inquinanti.
Nel lago Sirio, in particolare, le fioriture delle alghe si sono ripetute con frequenza irregolare rendendo necessari, in alcuni casi, divieti temporanei di balneazione, soprattutto in presenza di cianobatteri. L’eutrofizzazione è stata accelerata, in tempi più recenti, dall’aumento degli inquinanti (detersivi e fertilizzanti). Quindi, per la riqualificazione delle acque del lago, è stato installato un dispositivo denominato «emissario integrato del dott. Merati», a cui è seguita la costituzione di un emissario integrato (nel video la spiegazione dell'intervento) che porterà l'acqua nel lago Campagna.