LEINI' - Dopo lo sportello di via Fantina 20/G a Settimo, inaugurato giovedì scorso, martedì 23 aprile 2024 è stato aperto a Leini il secondo polo del Progetto P.U.O.I. - Punti Unici di Opportunità e Inclusione, presso il poliambulatorio di via Volpiano, 38. Seguiranno le inaugurazioni a San Benigno Canavese, Volpiano e ancora Settimo: a pieno regime saranno quindi cinque i punti di accesso, distribuiti nei Comuni in cui Unione NET gestisce i servizi socio-assistenziali.
Gli Sportelli P.U.O.I. si propongono di diventare un luogo di incontro e condivisione tra cittadini, enti del terzo settore e operatori sociali del territorio, dove personale appositamente formato (assistenti sociali, infermieri, educatori e altri operatori sociali) svolge attività di accoglienza, ascolto, orientamento e prima consulenza sui servizi sociali, assistenziali e sanitari e sulle opportunità offerte dal sistema di welfare locale e nazionale. A tutto questo si aggiunge la funzione di facilitazione digitale rivolta a tutta la cittadinanza: qui le persone che non hanno dimestichezza con gli strumenti informatici possono per esempio fare lo SPID, svolgere pratiche burocratiche e sanitarie, effettuare il cambio del medico, prenotare l'appuntamento per la carta d'identità e molto altro.
Nella stessa mattinata, Renato Pittalis, presidente Unione NET e sindaco di Leinì, e Stefano Maggio, direttore Unione NET, hanno guidato un sopralluogo a Villa Caviglietto, che diventerà una «stazione di posta» tramite la ristrutturazione finanziata con i fondi del PNRR (1.090.000 euro). Villa Caviglietto ospiterà un centro servizi per il contrasto alla povertà, un servizio di prossimità per il contrasto della grave vulnerabilità sociale, rivolto in particolare alle persone adulte senza dimora o a serio rischio di perdita dell’abitazione e di grave emarginazione.
Renato Pittalis, presidente Unione NET e sindaco di Leinì, ha commentato: «Il sostegno alle fasce deboli della popolazione tramite una rete di sostegno che unisca pubblico, privato e volontariato è al centro dell’attività amministrativa dell’Unione e dei comuni che ne fanno parte. Dopo l’Emporio Solidale, sono orgoglioso di inaugurare anche qui a Leinì un progetto ambizioso e di grande spessore sociale come i Punti Unici di Opportunità e Inclusione. I servizi alla cittadinanza, perché siano davvero efficaci, devono essere vicini a chi ne ha bisogno, accessibili con facilità e capaci di adattarsi alle necessità delle persone. Tutte caratteristiche proprie degli sportelli P.U.O.I., che nascono per diventare un punto di condivisione tra operatori sociali, associazioni e cittadini, e rinforzare il tessuto sociale su cui si regge l’intera comunità».
«Un discorso del tutto simile - continua Renato Pittalis - è quello che riguarda Villa Caviglietto, che verrà ristrutturata per diventare un punto di riferimento per le persone senza fissa dimora, sia dal punto di vista dell’accoglienza immediata che dell’inserimento nei servizi pubblici capaci di aiutarli in modo duraturo ad uscire dalla loro condizione di fragilità e precarietà. In questo caso, i frutti si raccoglieranno tra qualche anno, ma una buona amministrazione non deve limitare la sua azione al mandato elettorale, deve invece puntare al Bene Comune anche a lungo termine. Inoltre, è un orgoglio restituire alla comunità un bene storico come questo, in un contesto di opere di maggior inclusione sociale».