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LEINI - Non sarà applicato il blocco alla circolazione dei veicoli diesel euro 5 a partire dal 15 settembre 2023. Il Governo ha approvato il decreto che blocca questo provvedimento, grazie al lavoro svolto con la Regione Piemonte per la messa in pratica di misure alternative al blocco del traffico, ma in grado di garantire comunque la riduzione degli inquinanti, la tutela dell’ambiente e della salute. 

Nei giorni scorsi anche Unione Net aveva espresso le sue riserve in merito al blocco dei diesel euro 5, pur condividendo il principio dell’iniziativa, ovvero la necessità di combattere l’inquinamento specialmente in autunno e in inverno, quando le emissioni di automobili e riscaldamenti incide notevolmente sulla qualità dell’aria. Gli effetti di questo provvedimento, infatti, avrebbero penalizzato i cittadini che vivono in Comuni (come quelli dell’area nord est di Torino) in cui l’utilizzo dell’automobile è pressoché obbligatorio, per questioni logistiche e soprattutto perché i servizi pubblici non sono un’alternativa percorribile.

«Siamo soddisfatti di questo risultato - dichiara il presidente di Unione Net Renato Pittalis - a cui si arriva davvero in zona Cesarini, ringraziamo la Regione Piemonte e quanti si sono impegnati per ottenerlo. Tanti sindaci, nelle scorse settimane, avevano sottolineato i problemi e i disagi che questo provvedimento avrebbe comportato per i cittadini. Per fortuna il rischio è stato scongiurato. Ora si lavori per mettere a punto misure di promozione del trasporto pubblico e incentivi per le aziende: la qualità dell’aria è una priorità per le nostre amministrazioni, e deve essere sostenibile non solo per l’ambiente ma anche per la vita e le attività delle persone».