LEINI - Tutto ufficiale: niente casa di comunità nei locali della casa di riposo. Il Capirone continuerà ad essere una Rsa. Lo ha confermato nel corso dell'ultimo Consiglio comunale anche il sindaco Renato Pittalis. «A seguito della riduzione delle risorse per le Case di Comunità e della scelta di Regione Piemonte di mantenere invariato il numero di quelle previste, riducendo bensì le dimensioni di tutte, si è rilevata l’opportunità di individuare una sede alternativa, il Poliambulatorio di via Volpiano», ha spiegato il primo cittadino.
Sono in corso, al momento, le attività preliminari alla progettazione della Casa di Comunità nella nuova localizzazione, in modo da confermarne l’effettiva adattabilità. «Per quanto riguarda l’attuale sede della Rsa, non sono più da considerarsi effettive le comunicazioni ricevute dall'Asl To4 in merito alla messa a disposizione dei locali e all’inizio dei lavori, non sussistono quindi le condizioni per nessuna ipotesi di spostamento degli attuali residenti».
Per quanto riguarda il futuro dell'edificio, che è comunque distinto da quello del servizio di Rsa che non è mai stato in discussione, l’amministrazione sta valutando tutte le possibili azioni per intervenire sulle note problematiche strutturali e di sicurezza, ferma restando l'ipotesi di una nuova Rsa «per i quali sono già stati accreditati dalla Regione Piemonte ulteriori 81 posti in convenzione in aggiunta ai 30 già attualmente convenzionati».