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LEINI - Sarà il ballottaggio a decidere chi tra Luca Torella e Renato Pittalis sarà il Sindaco della città che fu dei Provana. Nessuno dei due ha superato il 50% dei voti al primo turno e quindi si sfideranno il 23 e 24 giugno. Torella ha ottenuto il 41,87% dei consensi contro il 35,72% di Pittalis. Flop del centrodestra unito, guidato da Francesco Vecchi, che nonostante il forte traino di Fratelli d’Italia, si ferma al 18,30%. 

Non entrerà in consiglio comunale il Movimento Cinque Stelle di Silvia Cossu, che dimezza i voti di cinque anni fa. «Abbiamo perso. I cittadini di Leini hanno preferito affidarsi ad altri per amministrare la nostra città. Per quanto ci riguarda, ci siamo impegnati al massimo, abbiamo raccontato la nostra visione per Leini, il nostro programma, siamo stati tra loro, in piazza, negli ultimi dodici anni, ascoltando i problemi e condividendo idee. Abbiamo continuato a collaborare con l’amministrazione nonostante non fossimo presenti in consiglio comunale. Evidentemente tutto questo non è bastato ma vogliamo ringraziare quei cittadini che hanno votato per noi». Il M5S come già annunciato in campagna elettorale non farà alcun apparentamento e non appoggerà nessuno dei due pretendenti alla fascia tricolore.

Esulta Luca Torella: «È un grande risultato, non possiamo che essere soddisfatti. I leinicesi hanno premiato Il nostro progetto politico che risulta essere maggioritario. Il primo turno alle elezioni è sempre un voto politico ed è palese che la città ha bocciato le scelte fatte nel passato e le proposte per il futuro fatte dall’amministrazione Pittalis. In vista del ballottaggio, come ho già detto a gennaio, la nostra coalizione è aperta a tutti coloro che ne condividano la carta dei valori e il programma». Vecchi ammette la sconfitta: «Ho perso. Ma questo rappresenta un punto di partenza per ricostruire il centrodestra in città. Da tempo ritengo che Leini abbia bisogno di un centro-destra forte, capace di esprimere le proprie idee. Sono ormai troppi anni, infatti, che le forze politiche di quest’area latitano senza dei leader o dei punti di riferimento. In questi giorni valuteremo come muoverci in vista del ballottaggio».

Se dovesse vincere Luca Torella del centro sinistra, il consiglio comunale dovrebbe essere così composto: 4 rappresentanti del Pd (Luca Conforti, Bruna Panero, Rosalia Marini e Franco Buo, quest’ultimi due indipendenti di Alleanza Verdi e Sinistra), 4 di Uniti per Leini – Torella Sindaco (Gabriella Leone, Fabrizio Troiani, Andrea Gilestro e Raffaella Arzenton), 1 di Noi per Leini (Sabrina Maschio) e 1 di Progetto Leini (Giuseppe Musolino). In questo caso la minoranza sarebbe composta da 2 di Fratelli d’Italia (Francesco Vecchi e Salvatore Martorana), 2 di Lista Civica Pittalis (Monica Zanini e Marco Chiabrando) e 2 di Cambia Leini con Noi (Renato Pittalis e Mauro Caudana). Nel caso, invece, di vittoria del sindaco uscente Renato Pittalis, la maggioranza sarà così composta: 5 di Lista Civica Pittalis (Monica Zanini, Marco Chiabrando, Mauro Perino, Elisa Chiabotto, Patrizia Flore), 4 di Cambia Leini con Noi (Mauro Caudana, Cristina Bruno, Carmela Masi, Ezio Navilli), 1 di Leini Bene Comune (Giorgia Taramino). In questo caso la minoranza sarebbe composta da: 2 esponenti del Pd (Luca Torella e Luca Conforti), 2 di Uniti per Leini – Torella Sindaco (Gabriella Leone e Fabrizio Troiani), 1 di Fratelli d’Italia (Francesco Vecchi). (S.i.)