LEINI - Un ideale ponte tra giovani e anziani, tra alunni della scuola elementare «Anna Frank» e ospiti della casa di riposo «Capirone». Un ponte fatto di cultura, di arte, di teatro, di emozioni. Come ideali ingegneri impegnati nella sua edificazione, l’insegnante Manuela Petris, responsabile del progetto, da un lato, e il dottor Massimo Forzano, responsabile dell’educativa per la Cooperativa Nuova Assistenza che opera presso il Capirone, dall’altro. Con loro, anche il Comune di Leini e le maestre Elena Melotti, Stefania Fiandaca, Monica Roseo e Mariagrazia Lacaita.
In buona sostanza il progetto prevede l’affiancamento dei bambini della primaria da parte dei «nonni» della Rsa, con i secondi a fare da maestri, da guida ai primi, affiancandoli nelle varie attività da svolgere sia in aula, sia al Capirone. Protagonisti della prima parte del progetto saranno le classi quinta A e quinta G che, con «Giocando con il teatro», costruiranno, sotto la guida del dottor Forzano, uno spettacolo teatrale basato sulle emozioni, che poi sarà portato nella Rsa e presentato agli ospiti il 6 e il 14 marzo.
«Un bellissimo progetto, che crea una connessione tra bambini e nonni attraverso l’arte - sottolinea l’assessora Bruna Panero – che fa sì che la scuola e la casa di riposo entrino nel tessuto della comunità, e che avvicina generazioni diverse. Basando il tutto sulle emozioni, e quindi permettendo ai bambini di confrontarsi con le proprie ma anche di misurarsi con quelle degli ospiti del Capirone». (S.i.)