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LESSOLO - La prima edizione del progetto Consigli Comunali delle Ragazze e Ragazzi... Spazio alla Gentilezza, a cui avevano aderito 20 Comuni ha consentito di attivare la Rete Nazionale e di presentare una proposta di legge in Consiglio Regionale del Piemonte sui Consigli Comunali delle Ragazze e dei Ragazzi poi trasformata in legge, ad unanimità, lo scorso 8 giugno. Ora l'Associazione Cor et Amor, forte dell'esperienza maturata, ha voluto partecipare al bando 7 della Regione rivolto agli enti del terzo settore con una progettualità ambiziosa volta a "Sostenere l'inclusione", ossia fare conoscere in modo più approfondito ai Ccrr (dopo averli attivati) alcuni dei bisogni inclusivi delle persone con disabilità (in modo particolare dei minori), con il coinvolgimento delle associazioni e successivamente stimolare gli stessi Consigli comunali a generare come risposta pratiche gentili (a costo quasi zero). 

Al progetto hanno aderito ben 30 Comuni della provincia di Biella e della Città metropolitana di Torino: Andrate, Biella, Bollengo, Candelo, Candia, Caprie, Caselle, Cavaglià, Cerrione, Chiaverano, Favria, Maglione, Montalenghe, Montalto Dora, Nole, Nomaglio, Novara, Oglianico, Pianezza, Quincinetto, Romano, Ronco Biellese, San Giusto, San Maurizio, Salassa, Santena, Strambino, Trana, Valdilana, Vestignè. Inoltre la stessa progettualità prevede di sviluppare alcuni strumenti in ambito normativo, didattico, comunicativo, inclusivo, valutativo e sociale che saranno poi messi a disposizione dei Comuni e delle Scuole per ottimizzare la gestione e l'operatività dei Ccrr. «Un progetto diffuso che dimostra la crescente sensibilità dei Comuni a dare ascolto alle proposte dei bambini e dei ragazzi. Ringrazio tutti gli enti che hanno scelto di collaborare per la fiducia concessa», commenta Luca Nardi, presidente dell'Associazione Cor et Amor, che coordina anche l'attuazione del progetto nazionale Costruiamo Gentilezza.