LOMBARDORE - Tolleranza zero con gli automobilisti dal piede pesante. Strade più sicure a Lombardore, dove l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Rocco Barbetta, ha deciso per l’utilizzo di un autovelox mobile al fine di evitare che gli automobilisti indisciplinati utilizzino le vie del paese come piste di formula 1.
Si tratta di un progetto sperimentale che, spiegano dal Municipio, prevede il monitoraggio in particolare di via Torino Beltrama, via Volpiano e via Vauda, che porta dal centro storico verso Ciriè. «L’autovelox mobile è entrato in funzione da una settimana – spiega il primo cittadino lombardorese – L’intento non è certamente quello di fare cassa, ma di rendere sicure le strade cittadine ed evitare pericolosi incidenti. Purtroppo, c’è chi continua a viaggiare in paese senza rispettare i limiti di velocità. Abbiamo installato in passato alcuni dossi, ma senza ottenere i risultati sperati».
Il servizio di controllo attraverso il velox sarà gestito in collaborazione con la Polizia locale di San Francesco Canavese, con la quale Lombardore è convenzionata. «Il progetto sperimentale durerà fino a fine anno, poi faremo tutte le valutazioni del caso. Rifletteremo anche sull’opportunità di dotarci, magari attraverso la partecipazione ad un bando specifico, di una postazione fissa – conclude il sindaco Rocco Barbetta – Speriamo l’autovelox funzioni da deterrente portando gli automobilisti ad essere più rispettosi delle norme del codice della strada».