CANAVESE - Un problema annoso e, purtroppo, irrisolto. La 460, che collega l’alto Canavese a Torino, torna sotto l’attenzione per i cumuli di spazzatura selvaggiamente abbandonati da incivili nelle sue piazzole e nei prati a lato carreggiata. I cittadini, esasperati, sono tornati a far sentire la propria voce a enti pubblici e non solo, chiedendo di procedere alla pulizia e al controllo delle strade.
Riceviamo e pubblichiamo la lettera che il blogger Francesco Corradino (https://francescocorradino.blogspot.com/) ha spedito ad Anas e ai sindaci e amministratori comunali, di maggioranza e di opposizione, dei comuni del territorio attraversato dalla 460: «Gentili Autorità, Non posso restare in silenzio di fronte alla vergognosa situazione che persiste lungo la SS 460 Gran Paradiso, specialmente nella tratta tra Caselle e Lombardore. Nonostante le segnalazioni e gli interventi passati, la spazzatura continua a infestare la strada. È inaccettabile che una strada ben tenuta come la SS 460 sia contaminata da rifiuti e immondizia. Mi chiedo come sia possibile che vengano stanziati fondi considerevoli per la manutenzione stradale, mentre l'igiene della stessa viene palesemente trascurata».
«Come in passato, continuerò a sollevare la mia voce e a sensibilizzare le autorità competenti finché non verranno prese misure concrete per risolvere questo problema endemico. Le foto allegate, scattate il 7 febbraio 2024, parlano chiaro: credo sia necessario agire. È tempo che le amministrazioni interessate si impegnino a tenere pulita questa strada - conclude il blogger - È diritto dei cittadini avere strade pulite e sicure. Fatemi sapere quali azioni intendete intraprendere per porre fine a questa vergogna, prima che questa strada venga ribattezzata “Gran Paradiso di Spazzatura"».