QUINCINETTO - Lo scorso 11 gennaio 2025, un pullman ha condotto un gruppo di cittadini di Quincinetto a Marnaz, nell’ambito del gemellaggio tra i due Comuni. Alla trasferta hanno partecipato la Pro loco di Quincinetto, alcuni insegnanti dell'Istituto Comprensivo di Settimo Vittone, il dirigente scolastico Gerlando Alonge, l'amministrazione comunale e i componenti del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi insieme alle loro famiglie.
I giovani del Consiglio sono stati i protagonisti principali di questo gemellaggio, avendo realizzato durante le vacanze natalizie una panchina viola della gentilezza da donare al Comune di Marnaz. Sul pullman è stato caricato anche il dono preparato dai ragazzi del Ccrr, che è composto da Alessandro, Chiara, Mauro, Lorenzo, Diego, Alyssa, Davide, Daniel e Yahya.
Per spiegare come si utilizza la panchina viola, i ragazzi hanno realizzato un video esplicativo in cui mostrano i comportamenti gentili che si possono mettere in atto quando si è seduti su di essa. A Marnaz, gli ospiti di Quincinetto sono stati accolti con grande calore dall'associazione locale che si occupa del gemellaggio. Durante l'incontro, si è svolta la cerimonia inaugurale della panchina viola, durante la quale i membri del Consiglio si sono esibiti nel canto di una canzone in patois. All'inaugurazione erano presenti gli amministratori di Marnaz e Quincinetto. Per il Comune italiano, hanno preso la parola il sindaco Angelo Canale Clapetto e l’assessore alla gentilezza Erina Patti, ideatrice della panchina viola, che ha spiegato il significato di questa iniziativa.
Durante la cerimonia, con una sorpresa, il sindaco di Marnaz, Chantal Vannson, ha conferito la prima «delega alla gentilezza» in Francia, con atto pubblico, a un suo consigliere, Pierrine Chiavaro, che non se l'aspettava. A presenziare all’evento c’era anche Loic Hervè, vicepresidente del Senato francese, che ha espresso la propria soddisfazione per la scelta gentile del Comune di Marnaz. La delega alla gentilezza, nata nel 2019 grazie all’intuizione dell'associazione eporediese Cor et Amor, si è diffusa in tutta Italia, con più di 400 Comuni che l’hanno adottata (tra i più grandi, Novara, Biella, Pisa e Pesaro) e anche quattro Province (Vicenza, Pisa, Foggia e Bat).
L’assessorato alla gentilezza, che non dispone di portafoglio, rappresenta un punto di riferimento per i bambini e i ragazzi nelle amministrazioni comunali e provinciali, occupandosi di realizzare pratiche gentili per accrescere il benessere della comunità attraverso la partecipazione dei cittadini. La delega alla gentilezza, le panchine viola e i consigli comunali delle ragazze e dei ragazzi sono tutte parti del progetto nazionale "Costruiamo Gentilezza", ora diventato internazionale, che ha come obiettivo favorire l’evoluzione della comunità entro il 21 marzo 2036, facendo sì che le pratiche gentili, cioè quelle attività che incidono positivamente sul comportamento dei cittadini a beneficio della collettività, diventino una consuetudine diffusa. A tal proposito, il coordinatore di "Costruiamo Gentilezza", prof. Luca Nardi, che era presente all'evento, ha espresso la sua soddisfazione per aver portato il progetto in Francia.