TORINO - Oggi si è svolta la prima seduta del nuovo Consiglio regionale del Piemonte, presieduto temporaneamente dal consigliere anziano Mauro Salizzoni. Effettuate alcune surroghe. Maurizio Marrone, eletto sia nella lista regionale «Per il Piemonte», sia nella Circoscrizione di Torino nella lista di FdI, ha optato per la prima per cui il seggio è stato assegnato ad Alessandra Binzoni. Marco Gabusi, anche lui eletto nella lista regionale e nella Circoscrizione di Asti nella lista di Fi, ha optato per la prima determinano la surroga di Debora Biglia. In base a quanto previsto dalla nuova legge elettorale regionale, l’Aula ha poi esaminato le singole posizioni dei consiglieri che hanno optato per il ruolo di assessore. Vista l’incompatibilità, l’Aula ha provveduto alla proclamazione dei consiglieri supplenti degli stessi assessori.
A Paolo Bongianni (Fdi), eletto nella Circoscrizione di Cuneo, subentra la prima degli esclusi Federica Barbero. A Elena Chiorino, eletta nella lista regionale “Per il Piemonte” subentra Daniela Cameroni. Enrico Bussalino (Lega), eletto nella Circoscrizione di Alessandria, viene sostituito da Marco Protopapa, così come Marco Gallo (Lista civica Cirio presidente) nella Circoscrizione di Cuneo da Daniele Sobrero. Gli assessori Marina Chiarelli (FdI), proclamata nella Circoscrizione di Novara viene sostituita da Gianluca Godio, Federico Riboldi (FdI) primo nella lista circoscrizionale di Alessandria da Silvia Raiteri, mentre Mauro Fava (Fi) sostituisce Andrea Tronzano nel contesto della Circoscrizione di Torino. L’assessore Marrone, che in precedenza aveva optato per il seggio legato alla lista regionale, viene sostituito da Claudio Sacchetto.
L'assessore Gabusi aveva come detto optato per la lista regionale, venendo surrogato da Biglia. Avendo la lista circoscrizionale di Asti esaurito i candidati, la legge prevede che il subentrante sia individuato nelle stesse liste circoscrizionali che non abbiano ancora espresso alcun seggio, per cui la scelta è caduta su quella di Fi di Alessandria con Davide Buzzi Langhi. Anche in questa occasione, le votazioni sono state tutte all’unanimità.