CANAVESE - Il maltempo degli ultimi giorni ha lasciato in eredità svariati disagi. Tra questi c'è sicuramente il dissesto viario su alcune strade del Canavese. La pioggia ha infatti devastato alcuni manti stradali, lasciando il posto a veri e propri crateri. In molti casi si tratta di strade ammalorate da tempo che, a causa del maltempo, hanno visto aggravarsi sensibilmente la situazione.
Diversi lettori, ad esempio, ci hanno segnalato lo stato in cui versa la provinciale tra Rivara e Forno Canavese (nelle foto) o via Caporal Cattaneo all'ingresso di Favria. Due strade particolarmente trafficate, anche dai mezzi pesanti, già alle prese con buchi nell'asfalto anche prima della pioggia: ora la situazione è decisamente peggiorata. Altre segnalazioni, per lo stesso motivo, sono arrivate da diversi Comuni dell'eporediese così come da Busano e Rivarolo. Fin qui le amministrazioni che hanno in capo la manutenzione stradale, a partire dalla Città metropolitana per quel che riguarda le provinciali, si sono limitate ad apporre cartelli stradali provvisori con la scritta «buche». Ovvio che appena tornerà il bel tempo si potrà (e si dovrà) intervenire, dove possibile, senza i «consueti» rattoppi che, alla fine, non risolvono il problema.
La Città metropolitana di Torino ha proceduto ieri ad un primo stanziamento di somma urgenza. «Nell’immediato e già durante le precipitazioni i nostri tecnici e i nostri cantonieri, che ringraziamo per aver operato in modalità di reperibilità durante l’emergenza, hanno monitorato le arterie a rischio di inondazione e su cui si sono formate buche. - precisa il vicesindaco metropolitano con delega ai lavori pubblici, Jacopo Suppo – gli interventi delle Direzioni Viabilità 1 e 2 per il disgaggio di rocce scese sulle strade di montagna e la messa in sicurezza dei versanti sono stati immediati e tempestivi. Ora impiegheremo 2 milioni, stanziati con un Decreto, per ovviare ai danni che le piogge persistenti della settimana scorsa hanno creato un po’ ovunque, in termini di formazione di buche ed avvallamenti che pregiudicano la sicurezza della circolazione».
