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CANAVESE - Come ogni anno la Camera di commercio di Torino effettua un’analisi dell’andamento del sistema imprenditoriale del territorio canavese prendendo in esame i 158 comuni di riferimento di Confindustria Canavese.

La struttura del sistema imprenditoriale si compone di 32.410 sedi d’impresa (il 14,7% della Città metropolitana di Torino), 8.220 unità locali (il 15,4% della Città metropolitana di Torino) e 120.385 addetti (il 15,2% della Città metropolitana di Torino). Nel complesso, il 90% di queste localizzazioni ha un micro-dimensione (la percentuale sale al 95% se si considerano le sole sedi d’impresa), mentre poco più del 6% ha una piccola dimensione e il 4% circa grande, con oltre 250 addetti. Il 2024 si è chiuso nuovamente con un calo del numero delle sedi d’impresa (-1,1%) mentre continua l’aumento delle unità locali (+0,7%), meno evidente per quelle con sede in provincia (+0,2%), più significativo per quante hanno sede legale fuori provincia (+2,1%). Per quanto riguarda la dinamica imprenditoriale, nel 2024 è diminuito il numero di iscrizioni rispetto al 2023 (da 1.723 a 1.664), che rappresentano il 13,5% del totale metropolitano, e al contempo sono aumentate le cessazioni (da 1.790 a 1.884)

Sono 14 i Comuni del Canavese dove non sono state registrate nuove iscrizioni di attività imprenditoriali (7 dei quali non hanno rilevato nemmeno cessazioni). Con tasso di natalità pari al 5,08% e un tasso di mortalità del 5,75%, il tasso di crescita nel 2024 è stato pari al -0,67%. Nei 10 comuni capofila è insediato il 43% delle imprese del Canavese. I tassi di crescita sono negativi in quasi tutti questi comuni fuorché Volpiano (+0,32%), Castellamonte e Rivarolo Canavese (+1%).

La distribuzione delle imprese per settore economico evidenzia la prevalenza delle attività del commercio all’ingrosso e al dettaglio come primo settore (il 22,0%), benché la consistenza subisca un calo del -1,9%, seguito dai servizi alle imprese, stabili rispetto al 2023 (il 19,1%, 0%), e dalle costruzioni (il 18,6%, -1,4%). Importante anche il peso percentuale delle imprese agricole (il 12,2%, -1,5%) di poco superiore a quello dell’industria (l’11,1%, -1,7%).

Oltre un terzo delle imprese del Canavese sono artigiane (10.740); tuttavia, il bacino, nell’ultimo triennio, ha registrato un tasso di crescita negativo. Lo stock si compone anche di 7.736 imprese femminili (quasi il 24% del totale), 3.048 imprese giovanili (il 9,4%) e 2.772 imprese straniere (il 7,6%). Come avvenuto sul territorio della città metropolitana nel suo complesso, solo le imprese straniere registrano un tasso di crescita positivo (+3,86%), mentre per le imprese femminili è negativo (-0,37%) e così per le imprese giovanili, che diminuiscono la consistenza del -2,6% (-88 unità).