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RIVAROLO CANAVESE - Cresce il numero delle persone accompagnate e aiutate dalle Caritas diocesane. Come evidenziato in un recente report dall'Istat, in Italia quasi una persona su dieci vive in una condizione di povertà assoluta. Calcolatrice alla mano si tratta di oltre 2 milioni 217mila famiglie. Un dato che si riflette, purtroppo, anche nei numeri registrati a Rivarolo Canavese. Dall’inizio di quest’anno sono state 800 le persone aiutate dalla Caritas locale.

E’ quanto emerso durante la conferenza stampa, svolta venerdì 15 novembre 2024 a palazzo Lomellini, in occasione della presentazione dell’evento benefico per Natale: «Dona un sorriso»: iniziativa nata da un’idea di Debora Napoletano e organizzata, col patrocinio del Comune rivarolese, dall’Associazione Ginestrese e la collaborazione di Bena assicurazioni.

A snocciolare i dati forniti dalla Caritas cittadina durante il concerto benefico della scorsa settimana è stata la consigliera delegata alle politiche sociali, Giuliana Paglia, insieme alla vicesindaca, Marina Vittone: «Con Marina stiamo incontrando tutte le associazioni locali, in particolare, per quanto riguarda le mie competenze, quelle che operano nel campo sociale e assistenziale. La situazione è delicata. Cresce, purtroppo, la difficoltà di reperire beni alimentari per chi ha bisogno. Anche lo stesso Banco Alimentare non riesce più ad aiutare come in passato. I supermercati hanno diminuito le derrate alimentari. Fino a novembre 2024 dalla Caritas cittadina sono stati seguiti 290 nuclei familiari. Sono dati profondamente in aumento».

«In totale sono state aiutate 800 persone e sono stati fatti circa 5mila interventi. Per questo come Amministrazione comunale stiamo cercando di fare di più con un contributo, come “strenna natalizia”, all’iniziativa “Dona un sorriso” con l’obiettivo di distribuire pacchi di beni alimentari a chi si trova in un momento difficile”. Non è un’azione di “buonismo” natalizio, ma la presa d’atto di un focus sulle fragilità preoccupante. Per fortuna, dove non arrivano le istituzioni, come detto dal sindaco, Martino Zucco Chinà, la sinergia con le associazioni ci permette di risolvere tante criticità. Un grazie doveroso va quindi ai volontari dei sodalizi che ci supportano in questi progetti».