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RIVAROLO CANAVESE - Sono in corso in questi giorni i lavori di elettrificazione della ferrovia Rivarolo-Pont, che hanno determinato la sospensione temporanea della circolazione stradale in corrispondenza dei passaggi a livello in corso Vittorio Veneto, via Sant'Anna e via Favria.

Dopo le operazioni preliminari, si è così entrati nel vivo del restyling della tratta. Per questo motivo, lunedì 10 febbraio a palazzo Lomellini l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco, Martino Zucco Chinà, ha incontrato alcuni referenti di Rfi per fare il punto della situazione sulle opere che interesseranno la linea ferroviaria nei prossimi mesi. «I lavori si divideranno in due macro fasi: una prima fase (quella attuale) che riguarda il rinnovo dell’armamento ferroviario (rotaie e traverse) da parte di Uniferr Srl e RFI, società che ha in gestione l’infrastruttura – spiega Alessia Cuffia, assessore rivarolese a infrastrutture e trasporti - I lavori cui stiamo assistendo in questi giorni, riguarderanno circa 11 dei 16 chilometri totali e verranno effettuati tramite un’attrezzatura denominata “Treno di rinnovamento” il cui compito è quello di rimuovere binari e traverse esistenti sostituendoli con quelli nuovi. Questa prima fase prevede la chiusura dei vari passaggi a livello cui già abbiamo dato comunicazione e prevede un avanzamento di circa 600 metri al giorno».

La seconda parte dei lavori di rinnovo dell’armamento avrà inizio intorno alla fine di marzo-inizio di aprile: «E’ prevista la sostituzione di rotaie e traverse nei tratti ove il treno di rinnovamento non può essere impiegato – aggiunge Alessia Cuffia - Per quanto riguarda Rivarolo, stando alle informazioni ad oggi disponibili, non dovrebbero esservi ulteriori chiusure dei passaggi a livello ma solo possibili lavori in prossimità della curva di uscita dalla stazione di Rivarolo (il cavalcavia vicino al Mc per intenderci). Una volta conclusa questa prima parte, indicativamente nel periodo autunnale, inizieranno i lavori di elettrificazione veri e propri a cura della società affidataria che, nel frattempo, dovrà occuparsi della progettazione esecutiva e della stesura del cronoprogramma dei lavori che dovranno ricevere sempre e comunque il benestare da parte di Rfi. Entro il 30 Giugno 2026 (salvo proroghe delle scadenze previste dal Pnrr), i lavori di elettrificazione dovranno essere conclusi. E’ plausibile che, contestualmente a tali lavori, si proceda con l’apertura di cantieri per il potenziamento della rete elettrica necessario per un’infrastruttura di tale portata».