RIVAROLO CANAVESE - Il consigliere comunale Fabrizio Bertot all'attacco dell’assessore alle politiche sociali, Michele Nastro, e di quello al commercio, Helen Ghirmu, puntando il dito contro la gestione del progetto degli orti urbani a Rivarolo Canavese e sulla situazione del mercato settimanale.
Nel corso della conferenza stampa che si è tenuta lunedì 13 marzo 2023, nella sede della Lega, Bertot ha attaccato l’operato della giunta Rostagno in tema di politiche sociali e commerciali. «Guidare una città come Rivarolo Canavese significa fare delle scelte – ha spiegato Bertot – Scelte come quelle che hanno portato alla realizzazione delle nuove scuole materne, delle rotonde, del rifacimento di viale Berone, del polisportivo e quant’altro. Ecco, se devo fare un rimprovero a questa amministrazione è proprio il fatto di non aver scelto. Hanno sempre spostato in là il momento delle scelte. Basta vedere, un esempio su tutti, la situazione del mercato cittadino».
«Presenteremo un’interrogazione specifica sulle politiche sociali - ha puntualizzato - sappiamo che ci sono delle competenze specifiche. Tuttavia, quanti cittadini rivarolesi usufruivano degli orti urbani, messi a disposizione dal Comune? Spazi definiti che potevano essere utili a quanti volevano prendersi un tot di terra da coltivare per passare il tempo o per trovare una piccola fonte di sostentamento e aiuto in un momento di fragilità socio-economica. C’è un regolamento già fatto, c’erano gli orti comunali, era tutto pronto e invece hanno lasciato morire questo progetto. Allora, mi chiedo dove sia la sensibilità sociale di un’amministrazione appartenente nella sua interezza al Partito Democratico quando si lascia fallire un’iniziativa di natura sociale e anche un po’ ambientalista che mette a disposizione delle categorie sociali più deboli degli spazi da coltivare ad uso proprio per un periodo di tempo sotto il controllo del Comune. Piuttosto di fare e scegliere si è lasciato morire il progetto».