RIVAROLO CANAVESE - La centralina per rilevare la qualità dell'aria c'è... ma i dati no. Il «Comitato Non Bruciamoci il Futuro» ha segnalato oggi il sistema installato da Engie, l'azienda che gestisce la centrale a biomassa dell'ex Vallesusa, a due passi dal centro di Rivarolo, è fuori uso ormai da tempo.
«Engie si era impegnata con il Comune di Rivarolo e la nostra Associazione (4 maggio 2022) ad istallare una centralina per il monitoraggio della qualità dell’aria - confermano dal Comitato - in effetti tale centralina (Libelio) è stata collocata quest’estate su di un palo di via San Francesco (area ex scuola elementare) ma è poi rimasta inspiegabilmente muta dopo la prima settimana di funzionamento ed a nulla sono valsi i nostri ripetuti reclami».
Non solo: anche sull’altro importante impegno, monitoraggio in continuo del acido cloridrico dal camino della centrale, ci sono problemi tecnici. L'azienda sostiene di aver acquistato l’apposita sonda «ma che purtroppo non funziona ancora bene», fanno sapere dall'associazione che assicura di mantenere un filo diretto con la cittadinanza per informare «sull'evolversi di tali inadempienze».
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