RIVAROLO CANAVESE - Si discuteranno in Parlamento due disegni di legge per rivedere le responsabilità dei sindaci. E' quanto emerso dall'incontro che si è svolto ieri sera nella sala Lux di Rivarolo Canavese dove i Senatori del Pd Anna Rossomando e Dario Parrini hanno presentato il contenuto dei disegni di legge di modifica della legge Severino e della responsabilità dei sindaci. Un incontro, al quale hanno partecipato numerosi amministratori dell'alto Canavese, promosso da Ali Piemonte, Lega delle autonomie locali.
Ad aprire i lavori la sindaca di Settimo Torinese, Elena Piastra, presidente di Ali Piemonte: «Questa è una vicenda che non ha colore politico. Nessuno chiede una tutela speciale ma solo un confronto per affrontare un problema. Ali vuole essere uno spazio di discussione anche tra forze politiche diverse». I Senatori Pd hanno ribadito la necessità di ridefinire quelle che sono le responsabilità degli amministratori locali. La scelta di presentare i disegni di legge a Rivarolo non è stata casuale visto che la città, a novembre, è salita alla ribalta delle cronache giudiziarie per la condanna a dodici mesi inflitta dal tribunale di Ivrea al sindaco e due assessori (oltre a due funzionari), in relazione alla morte di dell'operaio di Favria annegato nel sottopasso allagato.
Le proposte sono due. La prima riguarda i cosiddetti reati omissivi in proprio, ovvero quelle condotte per cui rispondono i sindaci come figura di garanzia: il decreto legge distingue la responsabilità politica e di indirizzo dalle responsabilità tecniche e amministrative, quindi non interviene sulla norma penale ma su suoi presupposti. La seconda, invece, interviene in modo specifico sulla legge Severino, e propone di abolire la sospensione dalla carica per gli amministratori se la condanna non è definitiva. «Abbiamo presentato un testo aperto - ha detto la vicepresidente del Senato, Anna Rossomando - chiediamo a tutti di misurarsi con queste proposte: non è questione di destra o sinistra». Dello stesso avviso Dario Parrini: «L'obiettivo è definire bene quali sono le responsabilità politiche degli amministratori locali: non è possibile pensare che tutto quello che succede sia responsabilità di un sindaco».