RIVAROLO CANAVESE - Scelti i cittadini di Rivarolo che nel 2024 riceveranno il sigillo civico della città. La commissione si è riunita lo scorso 21 febbraio per scegliere le personalità che il 22 marzo 2024, in occasione dell’anniversario della concessione, nel 1863, del titolo di Città di Rivarolo Canavese da parte di Vittorio Emanuele II Re d’Italia, riceveranno il sigillo. Ecco chi sono.
Domenico Milano «Milly»
Motivazioni: Domenico Milano, per tutti Milly o Minot, ha festeggiato il 10 febbraio scorso i primi 90 anni. Con Ezio Porello, due anni più giovane di lui, è l'ultimo testimone della tragedia del 2 gennaio del 1958, al passaggio a livello fra Rivarolo e Favria, dove l’autopompa su cui viaggiava con altri 7 pompieri volontari, venne travolta dalla littorina della Canavesana. Morirono in 4, altrettanti si salvarono. Per dodici anni, Domenico Milano, fu a capo del distaccamento dei pompieri di Rivarolo, incarico che svolse sempre con impegno e capacità.
Fratelli Franco e Maurizio Giordano
Motivazioni: i fratelli Franco e Maurizio Giordano rappresentano la quarta generazione della famiglia Giordano che da 130 anni gestisce il Caffè Torino. A loro, ma soprattutto all’ultra centenario Caffè Torino, va il Sigillo, lo storico locale non più fumoso e vociante come un tempo, ma tranquillo e signorile. Sono spariti la cantina con le grandi botti e biliardi: ma è rimasta inalterata la professionalità di chi sta dietro il bancone, con il patrimonio di ricordi e di eventi che hanno fatto la storia del locale e un pezzo di cronaca rivarolese.
Alla coppia Giuseppe Boggio e Adriana Gallo Pecca
Motivazioni: una coppia al servizio del volontariato socio-assistenziale. Marito e moglie da sempre in prima linea nelle iniziative verso gli ultimi, dalle famiglie in difficoltà, ai migranti in cerca di aiuti per vivere dignitosamente lontani migliaia di km da casa. Un’attività a favore degli altri, portata avanti nel silenzio e nella discrezione, lei nel lunghissimo periodo di presidenza dell’Avulss, lui come ideatore e dirigente per 20 anni del Ge.p. (Genitori contro il disagio giovanile), oltre che Presidente del Comitato delle associazioni di volontariato rivarolesi.